Questo è un periodo difficile per tutti, ma gli operatori dei PADI Retail e Resort sono stati colpiti in modo particolare. L’impatto causato dal distanziamento sociale, dalle chiusure forzate e dai blocchi dei viaggi ha tenuto la maggior parte di noi lontano dalla subacquea e dai centri subacquei. Il problema per i negozi subacquei, però, è che il loro flusso di cassa e i livelli di business non sono mai stati tanto bassi. Molti stanno cercando di tenere duro e di sopravvivere, in modo da poter riemergere ed essere lì per tutti noi quando questo periodo finirà.

Gli operatori dei PADI Dive Center e Resort sono un gruppo di piccoli imprenditori specializzati che hanno dedicato la loro vita e passione a servire tutti noi che facciamo parte della comunità subacquea. È il posto dove andiamo per incontrarci con la comunità subacquea, acquistare e mantenere l’attrezzatura, ricaricare le bombole, immergerci localmente, fare dei viaggi subacquei e per iscriverci ai corsi; in altre parole connessione, preparazione ed educazione, fattori essenziali per tutti i subacquei e per la comunità subacquea mondiale. Per gli operatori di piccole attività commerciali, è difficile orientarsi in questo periodo di chiusura e hanno bisogno del nostro supporto e aiuto: dobbiamo recarci da loro per la loro sopravvivenza.

Connessione. La subacquea è un’attività incentrata sulle persone. Rimanere a stretto contatto con il nostri PADI Dive Shop è il modo migliore per rimanere in contatto con la comunità subacquea locale e con ciò che succede nel settore. Ci permette di rimanere coinvolti con il loro tessuto sociale, in modo da sapere chi fa cosa, dove si svolgono le varie attività e tutto ciò che riguarda il mare e la subacquea… senza dimenticarci degli altri subacquei. Se stiamo pensando di far mantenere la nostra attrezzatura, far ispezionare le bombole, di acquistare un corso o dell’attrezzatura, facciamolo subito, non aspettiamo. Potremmo fare in modo che il nostro negozio subacqueo locale riesca a sopravvivere a questo periodo. Molti negozi offrono l’acquisto online e il ritiro di persona, e altre soluzioni in base alle linee guida locali. Aiutiamoli per quanto ci è possibile.

Preparazione. Il nostro negozio subacqueo è sempre pronto per farci immergere. Oltre ad essere il posto migliore dove acquistare l’attrezzatura, è anche dove la porteremo a far fare la manutenzione (meglio pianificarla per quando non la useremo per un po’ di tempo). Il nostro negozio subacqueo locale, però, ci prepara per le immersioni anche in altri modi: prenota gite e viaggi subacquei vicino o verso destinazioni più lontane; ci può aiutare a trovare un compagno di immersione, in caso ci servisse; e se non sappiamo dove o quando immergerci, è il nostro primo interlocutore. In poche parole, ci sono buone probabilità che ci possa aiutare prima ancora di preparare l’attrezzatura e di dirigerci verso la nostra prossima immersione.

Educazione. Già sappiamo che il nostro PADI Dive Center o Resort locale è il luogo dove continuare ad apprendere e a crescere come subacquei, con i corsi tradizionali e quelli tramite eLearning. Sto parlando, però, di “educazione” in senso più ampio, integrato con i concetti di connessione e preparazione. I professionisti PADI conoscono molto bene il panorama subacqueo – specialmente a livello regionale – quindi, se avessimo bisogno di informazioni e come prima cosa, rivolgiamoci a loro. Qualunque sia la situazione locale, il nostro negozio subacqueo locale è sempre il punto di riferimento per la subacquea nella nostra zona.

Sopravvivenza. La subacquea non sarebbe possibile senza i nostri negozi subacquei improntati alla comunità e, una volta che sarà possibile immergersi di nuovo, vogliamo che i nostri PADI Dive Shop siano lì per tutti noi subacquei. Ora, però, hanno bisogno del nostro aiuto. Possiamo fare molto per aiutarli durante questo periodo e la cosa più basilare che possiamo fare è anche la più semplice: supportiamoli subito.

Man mano che il mondo inizia il periodo di transizione verso pratiche meno restrittive che ci permetteranno di ritornare ad una vita meno “anormale”, e se possiamo, visitiamo personalmente il nostro centro subacqueo, oppure raggiungiamolo con un’email, tramite Skype o Facetime, con un messaggio sulla loro pagina Facebook o con qualsiasi altro strumento sia disponibile sul loro sito web. Facciamo sapere che siamo vicini a loro, li pensiamo e che vogliamo aiutarli. Guardiamo e condividiamo questo video sui social media cercando, così, di incoraggiare altri subacquei a fare lo stesso.

Grazie

Vi auguro di stare bene, di rimanere connessi e impegnati,

Drew Richardson

President / CEO PADI Worldwide

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