Nonostante tutto i problemi e l’incertezza a cui ci siamo abituati nel 2020, c’è una cosa che rimane sempre la stessa: la trasmissione Shark Week su Discovery Channel.

Mentre le trasmissioni di agosto cominciano a finire, a PADI e Project AWARE continuiamo a concentrarci, come sempre, sulla comprensione e la salvaguardia di queste maestose creature. Continua a leggere l’articolo per avere maggiori informazioni su quali sono otto modi interessanti, curativi e divertenti per dare il tuo contributo alla salvaguardia degli squali quest’anno e oltre…

1. Fai una ricerca sugli squali e pulisci l’oceano (contemporaneamente!)

Come subacquei, tutti noi conosciamo lo squalo martello, il pinna nera o bianca del reef, il balena, il tigre, lo Zambesi e il possente squalo bianco. Mi piace immaginare che queste siano le specie di squali “popolari”: conosciuti da tutti, fotografati spesso e, negli ultimi 50 anni, oggetto di numerosi film, trasmissioni televisive e documentari.

E le altre centinaia di specie di squali presenti nei nostri oceani? Sul nostro pianeta, esistono oltre 500 specie di squali conosciute, molte delle quali in pericolo, che hanno bisogno del nostro aiuto.

Il primo passo per fornire aiuto è quello di aumentare la nostra conoscenza. Inizia con il visitare il tuo motore di ricerca preferito (io ti raccomando questo che raccoglie la plastica nell’oceano). Man mano che rimuovi digitalmente la plastica dall’oceano, scoprirai un mondo di specie di squali strane e magnifiche; raccontalo ai tuoi amici, in modo che possano unirsi anche loro. Ecco alcune delle mie specie preferite, per iniziare…

2. Sfoglia la collezione Shark Diving Collection di PADI Travel

Ora che sai quali sono gli squali, non ti resta che incontrarli… di persona!

Lo so, in questo momento la pandemia di COVID-19 crea qualche problema di spostamento. Ma ciò non vuol dire che tu non possa prenotare un viaggio per il 2021! In questo modo, non vedrai l’ora che venga quella data, e il personale del centro di subacquea e del resort saranno felici di ricevere il tuo aiuto in questo momento difficile. Indipendentemente dal fatto che ti trovi a tu per tu con gli squali martello nelle acque basse delle isole Bahamasche ti immerga in gabbia dalla costa occidentale del Messico o nelle acque popolate dagli squali nelle isole Fiji, troverai un incontro perfetto per te.

Tu l’hai richiesto e noi abbiamo provveduto: visita la collezione Shark Diving Collection di PADI Travel.

Per una piccola anteprima, dai un’occhiata a questo video delle immersioni con gli squali a Beqa Lagoon, per gentile concessione di Carly Edwards…

3. Acquista dei capi che aiutano a salvare gli squali

Dai un’occhiata alla nostra Shark Collection, e fatti un regalo sensazionale. Ispirato alla trasmissione Shark Week, doneremo il 15% del ricavato a Project AWARE, in modo che possano continuare il loro lavoro fondamentale per la protezione delle popolazioni degli squali e per il mantenimento del buono stato di salute dei nostri oceani. Ciò significa che ogni tuo acquisto protegge gli squali.

Affrettati, però: questa promozione a carattere benefico durerà solamente fino alla fine di agosto! Forza, sai anche tu che è la cosa giusta da fare!

4. Iscriviti alla AWARE Shark Conservation Speciality

Per oltre 20 anni, Project AWARE si è impegnata per la protezione degli squali e degli oceani da cui tutti noi dipendiamo. Dando l’esempio per un turismo responsabile basato sugli squali e le razze di mare, educando i subacquei, guidando l’impegno globale per ripulire gli habitat degli squali con le attività Dive Against Debris e facendosi portavoce della loro protezione attraverso la legislazione, Project AWARE si pone come autorità globale per la difesa degli squali.

Sostieni i loro sforzi continui e contribuisci anche tu iscrivendoti alla AWARE Shark Conservation Speciality. È un corso “asciutto”, il che significa che è perfetto per chi è in cerca di immergersi profondamente nella salvaguardia degli squali mentre è chiuso in casa.

Inoltre, ogni anno lavoriamo insieme a Project AWARE per offrire brevetti in edizione limitata a tutti gli studenti subacquei che hanno portato a termine un corso PADI. Con una piccola donazione, potrai scegliere la versione Project AWARE della certificazione PADI e saprai che la tua scelta sostiene la salvaguardia dell’oceano.

Sei già certificato ma vuoi comunque il brevetto PADI in edizione limitata Project AWARE? Non devi per forza aspettare la tua prossima certificazione per dimostrare il tuo supporto. Puoi sostituire il tuo brevetto PADI in qualsiasi momento.

Come organizzazione di beneficienza di categoria 501c3, le tue donazioni daranno sostegno a iniziative cruciali sia per la protezione degli squali che per quella degli ecosistemi più grandi e importanti al mondo.

5. Informa la strategia di salvaguardia degli squali e delle razze di mare di Project AWARE per il 2021

Il problema principale di un esperto di salvaguardia degli squali (come chi lavora a Project AWARE) è che sa già tutto quello che c’è da sapere sugli squali! Sebbene, a primo acchito, ciò non sembri un problema, tuttavia può generare della confusione in fase di realizzazione delle campagne informative per il pubblico. Come facciamo a sapere su cosa concentrarci se non conosciamo del tutto il livello di comprensione del pubblico sulla salvaguardia degli squali?

Qui è dove tu puoi contribuire. Abbiamo bisogno del tuo aiuto, sia che tu abbia appena iniziato ad immergerti o che tu sia un Master Scuba Diver Trainer e appassionato di squali con 1.000 immersioni.

Completa questo breve quiz AWARE sugli squali cliccando qui.

Le tue risposte – e quelle degli altri come te – ci aiuteranno a realizzare la nostra strategia per la salvaguardia degli squali e delle razze di mare per il 2021 e oltre. Ci vorranno solamente 10 minuti, per noi farà la differenza e, probabilmente, imparerai qualcosa di nuovo. Così, almeno, è stato per me!

6. Cerca di comprendere le minacce reali ed entra in azione

Sicuramente penserai che la minaccia più grande per la sopravvivenza degli squali, nel 2020, sia lo “shark finning”, ovvero la rimozione delle sue pinne, per soddisfare la domanda di zuppa di pinne di squalo. In realtà, sebbene questa pratica crudele e inefficiente continui ad esistere, è diventata illegale e non è assolutamente la minaccia principale affrontata dagli squali nel mondo.

Ma allora… qual è la principale minaccia? La pesca eccessiva, praticata da Paesi molto più vicini a noi di quanto tu non possa pensare: USA, UE e Curacao.

Sei sorpreso? Io sì. Ma la buona notizia è che se sei un cittadino Americano, Europeo o del Curacao (me compreso, essendo Inglese), allora puoi fare qualcosa al riguardo. Leggi l’articolo di Ian Campbell su questa problematica e poi partecipa alla campagna in difesa dello squalo Mako pinna corta, dando una voce all’oceano e scrivendo al tuo rappresentante politico.

Altre fonti: Sharks Under Threat… And This Time It’s Not Thanks To Shark Fin Soup.

7. Guarda la sessione di domande e risposte con Ian Campbell, esperto di politiche sugli squali

Se quell’articolo ha catturato la tua attenzione (o sei semplicemente interessato ad apprendere di più sul punto d’incontro tra le politiche sulla pesca e la salvaguardia degli squali), non perderti la recente sessione di domande e risposte con Ian Campbell, l’Associate Director Policy and Campaigns di Project AWARE ed entusiasta di squali.

Ian ha 20 anni di esperienza nella salvaguardia marina nel settore pubblico, privato e delle ONG. La sua lunga esperienza lavorativa internazionale e la sua preparazione come perito navale, subacqueo commerciale, ufficiale del settore ittico, e come autore e consulente su argomenti riguardanti la politica comune della pesca dell’Unione Europea hanno portato Ian, durante tutta la sua carriera professionale, a concentrarsi sulla riduzione dell’impatto della pesca commerciale, sulla protezione dell’habitat e su un turismo sostenibile degli squali e delle razze di mare.

Però… c’è un però! Questa sessione di domande e risposte (e le altre che verranno) sono riservate esclusivamente alla comunità dei paladini PADI e andrà in onda sulla pagina PADI Torchbearer Facebook Community Hub. Se non vuoi perderla, accertati di essere un paladino PADI (PADI Torchbearer) per esplorare e proteggere il nostro oceano.

Una volta che ti sarai registrato, riceverai un invito alla pagina Facebook e voilà! Sei iscritto! Non ti rimane che sintonizzarti e goderti la sessione.

8. Sii un paladino PADI per gli squali e l’oceano

La missione di PADI è quella di creare la più grande comunità di paladini dell’oceano, o Torchbearer, che creino cambiamenti significativi trasformando la passione in uno scopo per l’oceano, già tenuto in ottime condizioni dagli squali. Unisciti alla comunità globale di esploratori impegnati nella protezione del mondo sommerso, e crea un cambiamento per gli squali e il loro habitat.

Visita il sito padi.com/onebillion e unisciti al movimento.


Infine, in caso non l’avessi ancora visto, Drew Richardson – President & CEO di PADI – ha condiviso alcune sue riflessioni su come dovremmo parlare degli squali prima della Shark Week 2020 – leggi l’articolo!

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