Da subacquei e appassionati di oceano, siamo ben consapevoli che i rifiuti marini e l’inquinamento da plastica hanno un impatto negativo sulla salute degli oceani a livello globale. Grazie all’impegno di PADI per la protezione degli oceani e la nuova missione di creare un miliardo di Torchbearer che cerchino l’avventura e salvino l’oceano, stiamo mettendo in evidenza i Torchbearer che, in tutto il mondo, lavorano per liberare il mondo sommerso dai rifiuti marini.

Gli Ocean Torchbearer, proprio come i subacquei che reggono una torcia, illuminano il percorso verso un equilibrio migliore tra il genere umano e l’oceano. Si impegnano a esplorare e proteggere il nostro pianeta blu. Grazie al duro lavoro, alla dedizione e alla passione di questi Torchbearer, stiamo creando un futuro più sano, sopra e sotto la superficie del mare.


Raccolta dei rifiuti con All for Blue

All for Blue

Fondata nel 2017 dalla Torchbearer Katerina Topouzoglou, All for Blue è un’organizzazione non-profit che mette in contatto la popolazione greca, e il mondo in generale, con un oceano più pulito. Grazie a eventi di pulizia (sopra e sotto la superficie del mare) a livello comunitario, stanno riducendo l’inquinamento nell’oceano – da quantità infinite di sacchetti di plastica e mozziconi di sigarette a oggetti grandi e incredibili, come carrelli della spesa, motociclette e lavatrici. Ad oggi, All for Blue ha raccolto più di 200 tonnellate (450.000 libbre) di rifiuti marini.

Nel 2018 e 2019, All for Blue ha organizzato Keep Aegean Blue, la più grande missione di pulizia e il più grande tour educativo che la Grecia abbia mai visto. Cinque membri del team hanno trascorso sei mesi percorrendo 1.700 miglia nelle isole dell’Egeo meridionale. Durante questo tour, sono state rimosse oltre 35 tonnellate di rifiuti marini dal Mar Egeo e oltre 20.000 studenti hanno partecipato a seminari educativi e a pulizie di spiagge e fondali.

Inoltre, grazie a programmi educativi, eventi e seminari, All for Blue sta diffondendo consapevolezza sui problemi e sulle soluzioni che circondano i rifiuti marini. A oggi, oltre 55.000 studenti hanno partecipato a uno dei loro seminari educativi e ricevuto un “diploma” All for Blue/Project AWARE, con le conoscenze necessarie per fare una differenza positiva per l’oceano. Inoltre, grazie alla collaborazione tra All for Blue, le scuole e i comuni, molti di questi studenti hanno ricevuto cannucce riutilizzabili in acciaio inossidabile.


Raggi di sole che attraversano un cenotes, in Messico

Tamara Adame

Cresciuta in una città di mare del Messico, l’oceano è sempre stato una parte fondamentale della vita di Tamara Adame. Dopo aver imparato a immergersi nella sua città natale, Puerto Morelos, il suo percorso subacqueo l’ha portata nel Mar Rosso, in Europa e, infine, di nuovo in Messico. Oggi Tamara è una PADI Instructor e Tec Diver, oltre a essere una “sirena contro la plastica”.

Quando si tratta di rifiuti marini, questa Torchbearer utilizza la sua laurea in Scienze della Comunicazione per educare la comunità subacquea e il pubblico in generale sull’importanza di ridurre il consumo di plastica monouso. Tutti i corsi e le escursioni subacquee che conduce sono completamente privi di plastica monouso. Inoltre, di recente, ha raccolto i fondi necessari per installare una stazione pubblica di acqua potabile nell’area di attracco di Puerto Morelos e si è accordata con la cooperativa nautica locale per fornire gratuitamente acqua durante tutte le escursioni di immersione e snorkeling utilizzando contenitori riutilizzabili.

Grazie a una sovvenzione da parte di National Geographic, Tamara e un gruppo di registi hanno recentemente prodotto il primo cortometraggio documentario che mette in luce l’inquinamento da plastica nei Caraibi messicani. “Mermaids Against Plastic: Tamara” documenta la presenza di rifiuti marini nei parchi nazionali, sulle spiagge di Cozumel e negli iconici cenotes messicani, evidenziando l’urgenza di un cambiamento di abitudini per quanto riguarda la plastica monouso.


Subacqueo che raccoglie detriti marini (un sacchetto di patatine)

Devocean Divers Malapascua

Questo PADI 5 Star Dive Center si trova su una piccola isola delle Filippine che ospita Monad Shoal, il sito di immersione famoso in tutto il mondo per gli squali volpe. Devocean Divers Malapascua è composto da un team dedicato alla pulizia delle spiagge e delle acque locali. Con una gestione dei rifiuti molto limitata da parte dell’amministrazione locale, Devocean Divers Malapascua si è proposto per proteggere e pulire le acque e le barriere coralline circostanti.

Attraverso la regolare organizzazione di immersioni Dive Against Debris® e iniziative di pulizia delle spiagge, Devocean Divers Malapascua è in grado di rimuovere i rifiuti marini, tra cui la plastica monouso (tazze, sacchetti, bottiglie e tubetti di dentifricio da viaggio), oltre a rifiuti più importanti (pannolini e attrezzatura da pesca abbandonata). Come parte della Malapascua Business Association, Devocean Divers sponsorizza un programma di gestione dei rifiuti che assume persone del posto per raccogliere i rifiuti nei villaggi dell’isola e, inoltre, ne organizza il corretto smaltimento al di fuori dell’isola.

Questo PADI Dive Center fornisce contenitori, posate e tazze riutilizzabili a bordo di tutte le sue imbarcazioni per immersioni, eliminando la necessità di articoli in plastica monouso. Inoltre, tutto ciò che viene acquistato per il centro sub, come cibo, prodotti per la pulizia e forniture per ufficio, viene acquistato all’ingrosso per ridurre gli imballaggi e le spedizioni. Durante i corsi Divemaster e IDC, Devocean Divers Malapascua insegna a tutti i candidati di livello professionale come incorporare la protezione degli oceani nella loro carriera subacquea, ovunque si trovino.


Foto di gruppo dei subacquei che hanno raccolto detriti marini da un lago locale

Umwelttaucher

In tedesco, Umwelttaucher significa letteralmente “subacqueo dell’ambiente”. Con sede in Austria, questo gruppo di subacquei si riunisce volontariamente per pulire laghi, stagni e fiumi in tutta la regione circostante. Questi Torchbearer effettuano immersioni Dive Against Debris® tutto l’anno, in acque con diversi livelli di temperatura e visibilità, rimuovendo i rifiuti che si sono depositati sul fondo dei corsi d’acqua dolce locali.

A mano, raccolgono piccoli oggetti come mozziconi di sigaretta, tappi di bottiglia, vetri rotti e cannucce di plastica. Se si imbattono in oggetti troppo grandi per un normale sacco da raccolta, scattano una foto, segnano il punto di rilevamento, la profondità, la direzione e la posizione per formulare un piano di rimozione durante una futura immersione di pulizia. Utilizzando palloni da sollevamento e un dispositivo di raccolta dei rifiuti personalizzato, portano in superficie oggetti di grandi dimensioni, come biciclette, pneumatici di auto, materiali da costruzione, barili e persino un water. In una stagione, il gruppo Umwelttaucher ha rimosso più di 1.000 chilogrammi di rifiuti dal fondo dei laghi e dei fiumi austriaci, assicurandosi che venissero smaltiti correttamente.

Alcuni siti di immersione richiedono una pulizia così intensa che il gruppo organizza addirittura un “Campus Umwelttaucher” di più giorni, completo di divertimenti, risate, cibo e bevande. Inoltre, per i non subacquei che desiderano partecipare alla pulizia dell’ambiente locale, Umwelttaucher organizza regolarmente passeggiate per la pulizia delle sponde dei fiumi. Insieme, questo gruppo di Torchbearer utilizza le proprie abilità subacquee e la propria passione per l’ambiente per agire a favore di acque pulite e sicure.


Due subacquei si imbattono in una tartaruga marina

È il momento di contribuire per fare la differenza

Questi Torchbearer sono veri e propri leader nelle loro comunità e non solo, che agiscono per liberare il nostro pianeta blu dai rifiuti marini e dall’inquinamento da plastica. Vuoi diventare anche tu un Ocean Torchbearer™?

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