La comunità dei PADI Ocean Torchbearer è un movimento globale di persone formato da subacquei, professionisti PADI, appassionati e sostenitori di protezione marina che si dedicano alla difesa dei luoghi che amano. Nel 2024, questa rete di appassionati – uniti dalla convinzione che le azioni individuali siano fondamentali per guidare un cambiamento significativo – ha compiuto passi significativi verso un oceano più sano e resistente. Guidati dai PADI Pillars of Change, la comunità degli Ocean Torchbearer rappresenta ciò che è possibile fare quando le persone si uniscono per proteggere ciò che conta.
Quest’anno, dall’affrontare le minacce più pressanti per l’oceano alla scelta di operatori subacquei eco-consapevoli e alla creazione di esperienze subacquee trasformative, questa comunità ha ottenuto risultati di grande impatto per l’oceano e per le comunità costiere di tutto il mondo. Diamo un’occhiata ai risultati più rilevanti nel 2024, la prova che la marea sta davvero cambiando a favore del nostro pianeta blu.
Protezione marina
Dare alla nostra comunità la possibilità di agire a livello locale per ottenere un impatto globale.
Il primo pilastro, “Protezione dell’oceano”, riflette sia l’etica di lunga data dell’organizzazione di proteggere l’ambiente acquatico, sia il rinnovato impegno a intraprendere azioni mirate che portino a cambiamenti positivi e duraturi per l’oceano. Dando a milioni di subacquei in tutto il mondo la possibilità di intraprendere azioni mirate per la protezione dell’oceano, crediamo che il cambiamento sia possibile.
Sostenere l’azione della gente comune tramite il PADI AWARE® Mission Hub Community Grant Program
La comunità globale PADI si è mobilitata per finanziare progetti di protezione marina in tutto il mondo. Grazie al generoso sostegno di Blancpain, Freshfield e di singoli individui in tutto il mondo, i beneficiari delle sovvenzioni PADI AWARE stanno avendo un impatto tangibile sulla salute degli oceani, a partire da iniziative per la rimozione dei rifiuti marini su larga scala alla ricerca per la protezione delle specie vulnerabili, fino a programmi innovativi per monitorare la salute dei coralli e creare aree marine protette. Qui, puoi scoprire i beneficiari delle sovvenzioni PADI AWARE per il 2024.
Puoi aiutare PADI AWARE ad aiutare gli eroi dell’oceano. Unisciti a noi per raccogliere 100.000 dollari in 100 giorni a favore del PADI AWARE Community Grant Program, in modo da poter raddoppiare il numero di beneficiari che ricevono le sovvenzioni. La tua donazione finanzierà direttamente le iniziative di protezione marina che hanno un impatto reale dove è più necessario.
Monitorare lo sbiancamento dei coralli con Adopt the Blue
In collaborazione con il NOAA, la PADI AWARE Foundation ha guidato progetti per monitorare lo sbiancamento dei coralli nei Caraibi e nell’Asia-Pacifico durante il quarto evento globale di sbiancamento dei coralli. Grazie al programma Adopt the Blue™ di PADI AWARE, questa iniziativa – basata sui dati – ha fatto leva sulla passione e sull’esperienza dei centri e dei professionisti PADI per monitorare lo sbiancamento dei coralli e contribuire alla ricerca scientifica nelle regioni con alto rischio di perdita di coralli. Con il sostegno di Blancpain, partner fondatore del programma PADI MPA e di Adopt the Blue, questi risultati informeranno le future strategie di protezione marina, aiutando a proteggere questi ecosistemi critici da ulteriori danni.
Influenzare le politiche globali sulla plastica
PADI AWARE Foundation ha partecipato attivamente a tutte le fasi di sviluppo del trattato globale sulla plastica, in fase di discussione tra i governi, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento marino da plastica. L’impegno di PADI AWARE, l’unica organizzazione che rappresenta la comunità subacquea mondiale, garantisce che la voce dei subacquei sia ascoltata ai più alti livelli, spingendo per misure forti ed efficaci in grado proteggere gli ecosistemi marini dai rifiuti di plastica. Più di 10.000 Ocean Torchbearer hanno firmato la petizione globale di PADI per sostenere PADI AWARE durante i negoziati per un forte trattato globale sulla plastica.
Proteggere le specie in pericolo con Re:Wild
La collaborazione tra PADI AWARE e Re:Wild sta portando avanti gli sforzi per proteggere le specie marine in via di estinzione. Nell’ottobre 2024, le due organizzazioni hanno annunciato la loro collaborazione per il progetto Search for Lost Species, che mira a scoprire e proteggere le specie ritenute estinte o in pericolo critico. Il progetto Search for Lost Species sarà collegato al Global Shark & Ray Census di PADI AWARE che sarà lanciato nel 2025, con il sostegno di Blancpain, e che fornirà informazioni fondamentali sullo stato della popolazione di questi animali marini di importanza vitale.
Protezione degli squali e delle razze alle Maldive
Con un’importante vittoria per la flora e la fauna marina, il governo maldiviano ha deciso di non riprendere la pesca con i palamiti, una minaccia significativa per squali e razze. Questa vittoria è stata influenzata da una lettera inviata da PADI e da PADI AWARE Foundation® a nome della comunità subacquea mondiale che si batte per una pesca sostenibile. Questa decisione non solo protegge le specie vulnerabili, ma sostiene l’economia subacquea locale. È un potente promemoria di come le nostre voci collettive, in qualità di subacquei e di Ocean Torchbearer, possono guidare un cambiamento significativo.
Creare futuri guardiani dell’oceano per la protezione dell’ambiente marino a Barbados
Il governo di Barbados si è impegnato a proteggere fino al 30% dei propri ecosistemi marini. PADI AWARE sta collaborando con funzionari governativi e centri sub del posto per fornire dati in tempo reale per informare le politiche e le misure di protezione nelle aree marine critiche. La prossima generazione di subacquei e nuotatori sarà nella posizione migliore per monitorare e ripristinare i parchi marini. Vivere attivamente l’ambiente marino in giovane età è il primo passo fondamentale per la sua protezione. Per rispondere a questa esigenza, PADI AWARE ha collaborato con le comunità locali per individuare i futuri guardiani dell’oceano e contribuire alla formazione della prossima generazione di subacquei.
Insieme alla comunità di Barbados, abbiamo:
- Insegnato a nuotare a 325 bambini.
- Insegnato a sei adolescenti a immergersi per proteggere l’oceano.
- Condotto workshop con il governo, i centri sub e i leader della comunità per determinare le esigenze e le soluzioni in materia di protezione marina.
- Adottato 37 siti e monitorato i rifiuti marini, lo sbiancamento dei coralli e la perdita di habitat.
- Assistito il settore subacqueo per identificare gli habitat critici per la pesca commerciale, al fine di valutare il potenziale per la designazione di zone di recupero ittico nelle acque costiere.
Unire le forze per aiutare a liberare gli oceani dai rifiuti marini durante la AWARE Week
Nel mese di settembre 2024, PADI, PADI AWARE Foundation e la comunità subacquea mondiale si sono uniti per la settima edizione della AWARE Week per affrontare la crisi dei rifiuti marini. Le persone di tutto il mondo hanno firmato la petizione per sostenere il team di PADI AWARE per chiedere un forte trattato globale sulla plastica, hanno partecipato ai sondaggi e ai corsi Dive Against Debris® e si sono uniti alle attività di protezione marina in tutto il mondo. Nel corso della AWARE Week, più di 1.750 partecipanti hanno contribuito a oltre 300 sondaggi Dive Against Debris, rimuovendo e segnalando 23.691 rifiuti marini e aiutando 385 animali marini intrappolati. Con il supporto di Seiko, partner ufficiale di PADI e del programma sui rifiuti marini di PADI AWARE Foundation, PADI AWARE e i team regionali PADI hanno ospitato 21 eventi Dive Against Debris con i PADI Dive Center e Resort di sette Paesi. Nei mesi precedenti la AWARE Week, PADI ha adottato una nuova politica per permettere a tutti i professionisti PADI, di livello PADI Assistent Instructor o superiore, di insegnare il corso Dive Against Debris, con una crescita del 48% rispetto all’anno precedente nel numero di professionisti PADI che insegnano questo corso.
Sostenibilità del settore subacqueo
Ridurre l’impronta ambientale del settore subacqueo a livello globale.
Il secondo pilastro, “Sostenibilità del settore subacqueo”, è stato creato per sfruttare l’influenza globale di PADI come mezzo per incoraggiare tutti gli attori chiave del settore subacqueo a intraprendere azioni che riducano l’impatto ambientale e aumentino la reputazione della subacquea come attività rigenerativa con vantaggi per le persone e il pianeta.
Grazie ai PADI Eco Center, la eco-subacquea è in aumento
Il 2024 è stato un anno di punta per il turismo eco-compatibile e i PADI Eco Center sono stati in prima linea. Nominato da Conde Nast Traveller trend turistico di punta, l’eco-subacquea – “i subacquei che scelgono le loro mete in base alla sostenibilità dei centri sub e che hanno un impatto più positivo e rigenerativo sull’oceano una volta giunti lì” – è in aumento grazie ai PADI Eco Center che stanno definendo un nuovo standard per il turismo sostenibile. Questi centri non solo riducono al minimo la loro impronta ambientale, ma formano i subacquei e i turisti alla protezione marina, promuovendo un movimento globale di esploratori eco-consapevoli.
Riconoscere l’innovazione nel turismo sostenibile
Grazie al suo impegno ambientale, PADI è apparsa nella lista delle aziende più innovative del 2024, stilata da Fast Company. Questo riconoscimento è una testimonianza dell’impatto che i PADI Eco Center e altre iniziative per la sostenibilità hanno avuto nel promuovere pratiche ecologiche nel settore subacqueo e turistico in generale. Questo impatto è evidente tramite l’analisi delle informazioni presentate a Green Fins dai PADI Eco Center. JJ Harvey, direttore operativo di The Reef-World Foundation (coordinatore internazionale di Green Fins), ha spiegato: “Sulla base delle informazioni che gli affiliati PADI hanno condiviso con noi attraverso il Green Fins Hub, c’è stato un miglioramento del 26% nei loro punteggi”. Dando priorità alla sostenibilità, PADI garantisce alle generazioni future l’opportunità di vivere e proteggere l’oceano.
Persone e genere umano
Promuovere la diversità e l’inclusione nel settore subacqueo e sostenere le comunità locali.
Il terzo pilastro, “Persone e genere umano”, nasce dalla convinzione di PADI che gli ambienti acquatici debbano essere accessibili a tutti. Come organizzazione globale, ci sforziamo continuamente di promuovere un ambiente accogliente in tutto il settore subacqueo, con la consapevolezza condivisa che “sott’acqua parliamo tutti la stessa lingua”.
Abbattere le barriere di genere grazie alla decima edizione del PADI Women’s Dive Day
Nel mese di luglio 2024, la decima edizione annuale del PADI Women’s Dive Day è stata una celebrazione delle donne subacquee e del loro contributo alle immersioni e alla comunità globale di Ocean Torchbearer. Nell’ultimo decennio, il PADI Women’s Dive Day è cresciuto fino a diventare la giornata subacquea più celebrata del pianeta, trasformando vite e aprendo le porte al mondo sommerso. Il Women’s Dive Day è stato un catalizzatore per abbattere le barriere nella comunità subacquea e dare la possibilità ai subacquei di ogni genere, età, provenienza e abilità di esplorare e proteggere l’oceano. L’evento di quest’anno ha visto una partecipazione fenomenale, con migliaia di donne che si sono riunite per immergersi, sostenersi a vicenda e promuovere la possibilità di accedere all’oceano. L’evento ha sottolineato l’importanza della diversità di genere nella subacquea e ha celebrato le opportunità di leadership femminile. Dal lancio del PADI Women’s Dive Day un decennio fa, il divario di genere nella subacquea si è ridotto di quasi il cinque per cento, con le donne che ora rappresentano circa il 40 per cento di tutte le certificazioni di livello ricreativo in tutto il mondo.
Dare forza ai subacquei di tutte le abilità durante la prima PADI Adaptive Diving Week
Nel dicembre 2024, PADI ha introdotto la prima PADI Adaptive Diving Week, per celebrare le storie dei subacquei che hanno superato varie sfide per esplorare l’oceano e quelle dei professionisti subacquei che si dedicano a rendere tutti i subacquei più sicuri delle loro abilità, a promuovere l’inclusività e ad ampliare l’accesso alle esperienze subacquee che cambiano le vite delle persone. Da tempo, la subacquea è un’esperienza trasformativa ma, per alcuni, eventuali barriere fisiche o mentali ne hanno limitato l’accesso. Sensibilizzando l’opinione pubblica sui benefici lenitivi dell’immersione e ampliando l’accesso alla formazione, alle esperienze e alle strutture subacquee, tutti noi possiamo contribuire a rendere l’oceano uno spazio veramente inclusivo.
Creare una frontiera di accessibilità e benessere in continua espansione
Quest’anno, grazie ai corsi di subacquea adattiva, alle Adaptive Diving Facility e all’ispirazione fornita ai subacquei disabili, PADI ha ottenuto ampia attenzione, con articoli sul Wall Street Journal, Time, The Guardian e su altri importanti media. La maggiore visibilità data alla subacquea adattiva ha aumentato la consapevolezza dell’importanza di poter accedere all’oceano, ispirando un maggior numero di persone in cerca di avventura e di viaggi a trovare sollievo, determinazione e crescita personale tramite la subacquea. Grazie a partnership come quella tra PADI, PADI AWARE e Neuro, continueremo a lavorare insieme per alimentare uno “stato mentale blu” a vantaggio delle persone e del pianeta.
Guardiamo avanti
Il 2024 è stato un anno di incredibili progressi nella nostra missione comune di cercare l’avventura e salvare l’oceano. Dall’avanzamento della protezione marina tramite le iniziative di base e la scienza partecipata alla promozione di un settore subacqueo più sostenibile e inclusivo, i risultati sopra descritti sono solo l’inizio. In vista del 2025, continueremo a costruire su questi successi, guidati dall’impegno incrollabile della comunità subacquea globale a proteggere l’oceano e il prossimo. Unisciti alla comunità degli Ocean Torchbearer per rimanere informato su come partecipare.
Insieme, le nostre azioni stanno creando un cambiamento significativo.