Nel 2022, la PADI AWARE Foundation ha lanciato l’iniziativa Adopt the Blue con l’obiettivo di creare una rete agile e attiva di siti subacquei pronti all’azione su temi di conservazione e in diverse aree geografiche. PADI AWARE Foundation, in collaborazione con il Title Sponsor Blancpain e i nostri generosi donatori, ha invitato i PADI Dive Centers and Resorts (chiamati anche PADI Mission Hubs) di tutto il mondo ad adottare i loro siti locali – e loro hanno risposto con entusiasmo. In meno di due anni, ben 2.106 siti in 85 Paesi erano pronti ad affrontare le sfide della conservazione.

Una schermata della mappa Adopt the Blue di PADI AWARE

La necessità di questa iniziativa è emersa con la minaccia di un massiccio evento di sbiancamento dei coralli nei Caraibi nell’estate del 2023. La rete Adopt the Blue si è rapidamente mobilitata per aiutare in questa crisi. Abbiamo scoperto che dei 2.106 siti già adottati, il 49% si trova in ecosistemi di barriera corallina e il 18% identifica lo sbiancamento dei coralli come un problema di conservazione preoccupante.

Abbiamo appreso che il NOAA Coral Reef Watch aveva bisogno di dati e osservazioni in acqua sullo sbiancamento dei coralli nelle barriere locali e che i dati in tempo reale erano fondamentali per determinare la bontà dei prodotti per lo stress termico basati sul satellite Coral Reef Watch. Chi meglio dei subacquei dei siti Adopt the Blue può colmare questa necessità? Abbiamo raggiunto i siti di Adopt the Blue in regioni predeterminate dei Caraibi identificate dalla NOAA. Ancora una volta, i centri di immersione hanno risposto all’appello.

Entro febbraio 2024, i subacquei di otto centri partecipanti di Grenada, Saint Vincent e Grenadine, Barbados, Costa Rica e Bonaire* avranno condotto oltre 51 indagini. Questo ha fornito alla NOAA dati in tempo reale e sott’acqua sullo sbiancamento dei coralli per informare il sistema e la strategia di risposta. Grazie ai nostri donatori di corallo del 2023, PADI AWARE Foundation è stata anche in grado di fornire finanziamenti a tutti i partecipanti per sostenere i costi – per un totale di 8.500 dollari in sovvenzioni direttamente alle comunità locali.

Un corallo monitorato per lo sbiancamento
Progressione dell’evento di sbiancamento dei coralli | Scattato il 3 novembre 2023 | Per gentile concessione di Oceans Unlimited
Un corallo monitorato per lo sbiancamento
Progressione dell’evento di sbiancamento dei coralli | Scattato il 28 novembre 2023 | Per gentile concessione di Oceans Unlimited
Un corallo monitorato per lo sbiancamento
Progressione dell’evento di sbiancamento dei coralli | Scattato il 10 gennaio 2024 | Per gentile concessione di Oceans Unlimited

Il Dr. Derek P. Manzello, Ph.D., Coordinatore del NOAA Coral Reef Watch, ha osservato: “La collaborazione tra PADI AWARE Foundation, Adopt the Blue, e il NOAA Coral Reef Watch impegna la comunità subacquea a collaborare alla raccolta di dati scientifici che porteranno all’identificazione e al monitoraggio dei coralli e delle barriere coralline resistenti allo sbiancamento”.

I negozi di immersione di tutto il mondo hanno dimostrato un notevole impegno per questa causa. Ringraziamo di cuore AB-Dive, Barbados Blue, Coral Point Diving, Dive Bequia, Eco Dive, Oceans Unlimited, Rich Coast Diving e Roger’s Scuba Shack per aver risposto all’appello e essersi uniti alla lotta per salvare l’oceano.

Edmund Settle, istruttore master PADI presso il Coral Point Divingha condiviso la sua esperienza: “Partecipare al progetto NOAA sullo sbiancamento dei coralli attraverso l’iniziativa Adopt the Blue della PADI AWARE Foundation è stata un’eccezionale opportunità di apprendimento per tutti i partecipanti. Mentre noi subacquei osserviamo spesso la salute delle barriere coralline, questo progetto ci ha permesso di documentare in prima persona l’impatto del riscaldamento dei mari sullo sbiancamento dei coralli nelle nostre acque locali, utilizzando fotografie subacquee e condividendo i dati raccolti. Coinvolgere i subacquei come cittadini scienziati permette di ottenere dati inestimabili in tempo reale sulla salute delle barriere coralline, approfondendo la nostra comprensione e guidando gli sforzi per preservare e proteggere questi ecosistemi essenziali”.

un subacqueo partecipa al monitoraggio dei coralli

Continuando i nostri sforzi oltre il quarto evento globale di sbiancamento dei coralli annunciato per l’aprile 2024, “Adopt the Blue” mira a monitorare i cambiamenti sottomarini e a stabilire un sistema di preallarme per i vari problemi dei coralli. Questa iniziativa va oltre il monitoraggio; comprende misure proattive come la rimozione dei corallivori per favorire il recupero a breve termine dei coralli in tutto il mondo.

Sulla scia dell’annuncio del 4° evento globale di sbiancamento dei coralli nell’aprile 2024Continueremo a lavorare a fianco della nostra comunità Adopt the Blue per fornire un servizio vitale alla comunità internazionale dei coralli, al di là dei soli Caraibi. Cerchiamo di seguire i cambiamenti subacquei nel tempo nel maggior numero possibile di siti e di stabilire un sistema di preallarme per i vari problemi dei coralli (ad esempio specie invasive, malattie, sbiancamento, ecc.). Questa iniziativa va oltre il monitoraggio; include misure proattive come la rimozione dei corallivori per favorire il recupero a breve termine dei coralli in tutto il mondo.**

Il vostro sostegno durante la Giornata mondiale della barriera corallina – e ogni giorno – può fare una differenza significativa. Per saperne di più sull’impegno di PADI AWARE nell’accelerare il recupero e il ripristino della barriera corallina e per sapere come potete aiutare, visitate il sito www.padiaware.org.

Insieme, possiamo proteggere questi ecosistemi vitali e garantire un futuro sano ai nostri oceani. Unisciti a noi per fare la differenza con Adopt the Blue.


*La PADI AWARE Foundation condivide con il pubblico tutti i dati di citizen science provenienti da qualsiasi programma. Si prega di contattare [email protected] se desiderate che vi vengano inviati i dati raccolti per questo progetto.

**PADI AWARE Foundation è membro dell’International Coral Reef Initiative (ICRI) e lavora in collaborazione con la comunità internazionale e i governi locali per stabilire le migliori pratiche per la protezione dei coralli.

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