Nel 2021, la PADI AWARE Foundation si è impegnata a raggiungere – entro il 2030 – gli obiettivi di protezione marina elencati nel documento Blueprint for Ocean Action. 

1. Rimuovere i rifiuti marini dall’oceano: ridurre i rifiuti marini del 50% in determinati paesi grazie a partnership e al programma di sovvenzioni da parte di PADI AWARE.

2. Moltiplicare il numero di aree marine protette: proteggere il 30% dell’oceano tramite il programma Adopt the Blue.

3. Proteggere le specie in pericolo e vulnerabili: ridurre del 25% il numero di squali e razze minacciate di estinzione.

4. Accelerare il recupero e la rigenerazione delle barriere coralline: rigenerare il 5% delle barriere coralline grazie a programmi di scienza partecipata e di finanziamento per i progetti.

5. Ridurre e compensare l’impronta di carbonio del settore subacqueo: Ottenere la neutralità carbonica in tutta l’organizzazione PADI e rigenerare gli habitat di carbonio blu.

Stiamo affrontando il terzo anno del nostro impegno decennale e, grazie al supporto e alla dedizione della nostra comunità in tutto il mondo, celebriamo l’impatto generato a livello locale per la protezione degli oceani a livello globale.

Di seguito, alcuni dei traguardi che abbiamo ottenuto insieme nel 2023.


Finanziamenti comunitari

Nella prima parte della missione di PADI AWARE, sono definiti l’impegno e il supporto per i residenti e per gli habitat a livello locale: creare iniziative a livello locale. Solamente nel 2023, la PADI AWARE Foundation ha allocato il 14% delle spese per finanziare 31 progetti che portassero avanti il documento Blueprint for Ocean Action, per un totale di 200.000 USD. I finanziamenti hanno riguardato diversi Paesi e aree di protezione, e sono stati destinati a piccole organizzazioni non-profit e PADI Dive Center impegnati attivamente nelle loro comunità. I finanziamenti erogati nel 2023 includono (ma non sono limitati a):

Segui il link per saperne di più sul programma PADI AWARE Community Grant e su altri beneficiari.

diver attaching coral stems to a garden underwater

 Foto: Big Bubble Dive Resort 

Aree marine protette (AMP)

Il nostro obiettivo è quello di proteggere il 30% dell’oceano aiutando i paesi nella gestione e nella creazione di aree marine protette. Con il sostegno di Blancpain, partner ufficiale del PADI Blueprint for Ocean Action e fondatori del programma Adopt the Blue, PADI AWARE continua a investire e a spingere gli affiliati a partecipare a Adopt the Blue. Questo programma mira ad accelerare l’implementazione di AMP per la protezione e la salvaguardia marina favorendo, in diversi modi, la partecipazione di centri, resort, professionisti, subacquei PADI e altri appassionati nella protezione marina, sia a livello locale che globale. Nel 2023, abbiamo raggiunto 2.000 siti iscritti ad Adopt the Blue, la soglia minima per iniziare un impegno più approfondito nella più grande banca dati di siti d’immersione.

L’anno scorso, abbiamo concentrato i nostri sforzi sull’implementazione di una prova di fattibilità per i piccoli stati insulari che convalidasse il nostro approccio e la nostra portata per la creazione di AMP. Lavorando a stretto contatto con i partner locali nelle Barbados, per contribuire a raggiungere gli obiettivi di protezione stabiliti dal governo nazionale, la PADI AWARE Foundation ha partecipato e condotto workshop comunitari con una serie di parti interessate per discutere di possibili soluzioni per la rigenerazione dei coralli, la rimozione dei detriti marini e per il monitoraggio delle specie vulnerabili.

Group of divers with dive against debris bags

 Foto: Keone Drew Photography 

Inoltre, abbiamo lavorato per soddisfare le esigenze locali sulla base del feedback dei nostri partner. Con oltre l’80% della popolazione locale delle Barbados che non sa nuotare, ci siamo impegnati per coinvolgere 500 bambini in corsi di consapevolezza acquatica. A oggi, vi hanno partecipato più di 300 bambini. Poco dopo il lancio del programma, sei partecipanti hanno espresso interesse a ottenere la certificazione PADI.

Andre Miller, partner della comunità e proprietario di Barbados Blue, un PADI Five Star Dive Resort, afferma: “Ogni bambino che partecipa al programma di nuoto PADI AWARE ha l’opportunità di diventare non solo un futuro subacqueo professionista, ma anche un difensore dell’oceano. Alla fine, proteggeremo ciò che abbiamo di fronte ai nostri occhi”.

Nel 2024, cercheremo di iniziare un’ulteriore collaborazione a livello nazionale e collegare il programma per i giovani a un piano di protezione marina più ampio. Ringraziamo il governo delle Barbados per averci invitato a collaborare su questioni critiche nelle loro acque locali.

Questo progetto di punta sulle AMP alle Barbados fornisce un modello di lavoro solido, valido e su richiesta che può essere implementato a livello globale per fornire dati in tempo reale per influenzare le politiche e le misure di protezione in aree chiave per lo sviluppo delle AMP.


Censimento degli squali e delle razze

A oggi, grazie a modifiche di politiche che vanno da limiti di pesca concordati a restrizioni sul commercio non sostenibile, collettivamente abbiamo contribuito a garantire misure di protezione per 104 specie vulnerabili.

shark swimming by a reef

Modificare la dimensione delle iniziative di scienza partecipata subacquea per influenzare la politica globale e la ricerca marina è una componente essenziale del nostro lavoro. Nel corso del 2023, abbiamo investito tempo e risorse per onorare l’impegno assunto, verso i nostri benefattori e la comunità, di creare un censimento globale degli squali e delle razze. Questo includerà strumenti educativi, una guida per il turismo sostenibile degli squali e una nuova piattaforma per i cittadini in collaborazione con scienziati marini di tutto il mondo. Abbiamo lavorato diligentemente per mettere insieme gli elementi necessari per un programma di successo e, man mano che il programma verrà testato e finalizzato nei prossimi mesi, non vediamo l’ora di condividerlo con tutti voi.


Rifiuti marini 

Dopo 13 anni di investimenti nel nostro programma sui rifiuti marini, la PADI AWARE Foundation ha creato Dive Against Debris, un sistema credibile, replicabile e scalabile per monitorare e rimuovere l’inquinamento da plastica dal fondo del mare, senza danneggiarlo. Grazie al supporto di oltre 70.000 subacquei, centri, resort e istruttori PADI in tutto il mondo, e Seiko, lo sponsor principale del nostro programma sui rifiuti marini, alla fine del 2023 abbiamo rimosso e segnalato oltre 2,3 milioni di detriti marini in 121 paesi, portato avanti ricerche marine all’avanguardia e abbiamo aiutato oltre 35.000 animali marini intrappolati. Oggi, possediamo la più grande banca dati sui rifiuti marini sommersi del pianeta e condividiamo questi dati con il pubblico.

people sorting through collected debris on land

Nel 2023, il programma Dive Against Debris ha raggiunto un altro importante traguardo. Dopo anni di negoziati, i paesi delle Nazioni Unite hanno deciso di sviluppare un trattato globale vincolante, che rappresenta un’opportunità irripetibile per porre fine definitivamente all’inquinamento da plastica. Nel mese di novembre 2023, in qualità di ente di beneficenza accreditato con un posto al tavolo internazionale, Ian Campbell – il nostro Associate Director of Policy and Campaigns, ha partecipato attivamente alla discussione del trattato da parte dei governi a Nairobi. Le misure stabilite dal Global Plastic Treaty sono sconosciute, ma ciò che è sempre stato chiaro è che i subacquei rappresentano un fattore fondamentale nel suo successo a lungo termine. Mentre procediamo nella nostra campagna fino alla riunione finale del 2025, continueremo a far sentire la voce della nostra comunità a livello internazionale e a fornire dati critici per informare i responsabili politici.


Barriere coralline

Nell’estate del 2023, abbiamo appreso che NOAA Coral Reef Watch stava cercando dati in tempo reale sullo sbiancamento dei coralli, in modo da poter determinare le prestazioni dei loro localizzatori satellitari. Per aiutarli, ci siamo subito mobilitati e abbiamo attivato la nostra rete Adopt the Blue. Nel mentre, abbiamo scoperto che degli attuali 2.106 siti Adopt the Blue, il 49% si trova in ecosistemi corallini e il 18% è affetto da un preoccupante livello di sbiancamento.

Abbiamo contattato i siti Adopt the Blue in determinate regioni dei Caraibi identificate dal NOAA. I centri sub hanno risposto. Sono stati inviati oltre 51 sondaggi da parte di otto centri partecipanti in cinque paesi: Grenada, St. Vincent e Grenadine, Barbados, Costa Rica e Bonaire. Questo ha fornito al NOAA dati subacquei in tempo reale sullo sbiancamento dei coralli, in modo da informare il proprio sistema e la strategia di risposta.

diver taking notes underwater

Jacqueline De La Cour, NOAA Coral Reef Watch Operations Manager and Senior Faculty Specialist presso la University of Maryland/ESSIC, ha detto: “Il progetto pilota PADI AWARE Foundation: NOAA Coral Reef Watch, sviluppato da ottobre 2023 a gennaio 2024, ha gettato le basi per un più ampio sforzo di monitoraggio scientifico da parte dei cittadini, in modo da raccogliere dati a lungo termine e scientificamente validi presso i siti Adopt the Blue – in tutto il mondo – che NOAA e i suoi partner possono utilizzare per migliorare la gestione e la ricerca basate sulla resilienza delle barriere coralline in un mondo che si sta rapidamente riscaldando”.

Nel 2024, lavoreremo come affiliati dell’International Coral Reef Initiative (ICRI) e insieme alla nostra comunità Adopt the Blue per fornire alla comunità corallina internazionale, oltre i Caraibi, un servizio di informazione vitale. Vogliamo riuscire a tracciare nel tempo i cambiamenti in quanti più siti possibile, in modo da contribuire a fornire dati in tempo reale e un sistema di preallarme per una serie di problemi relativi ai coralli (per esempio: specie invasive, malattie, sbiancamento, ecc.). Un ringraziamento speciale ai centri sub che hanno partecipato.


Senza il tuo contributo, non possiamo fare niente

L’operato di PADI AWARE Foundation è possibile solo grazie alla nostra comunità: volontari, benefattori, partner 100% AWARE, raccolte fondi, PADI Dive Center e sponsor si uniscono per rendere possibile questo importante lavoro. Quanto sopra riportato è solo un piccolo esempio di quello che la nostra comunità globale fa quotidianamente per proteggere gli habitat marini in tutto il mondo. Continueremo a lottare per il nostro bellissimo oceano, insieme. Per saperne di più sulle tue donazioni, leggi il rapporto finanziario 2023 della PADI AWARE Foundation. Grazie per aver contribuito al cambiamento per l’oceano!

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