Lo sapevi che la Polinesia francese è composta da 118 isole e atolli? Questa destinazione spettacolare offre immersioni fenomenali, una grande abbondanza di specie diverse di squali, come anche mante, coloratissime barriere coralline e condizioni adatte a tutti i livelli di esperienza subacquea. Sulla terraferma. la Polinesia francese ospita meravigliosi scenari, bianche spiagge sabbiose, fauna tropicale e un popolo amichevole- È difficile non innamorarsi dell’atmosfera rilassata dell’arcipelago dal momento in cui si arriva.
Calme e chiare acque cristalline, esilaranti immersioni in corrente nei canali vicini e nelle pass con i canyon, una manciata di relitti… i siti subacquei della Polinesia Francese sono pieni di promesse, che di certo vengono mantenute! Ecco alcuni dei siti subacquei più iconici che ti costringeranno a prenotare immediatamente i tuoi prossimi voli.
Tahiti: Vallée Blanche (la Valle bianca)
Un sito subacqueo molto popolare grazie alla sua fantastica fauna, tra cui squali di barriera pinna nera e squali grigi, squali limone, dentici maori, banchi di carangidi e barracuda, aquile di mare. Una statua Tiki di pietra dedicata a Dominique Fleurisson (un bravissimo istruttore subacqueo tecnico) sorveglia il sito subacqueo. Si possono vedere alcuni squali tigre attorno al sito. È preferibile immergersi qui al mattino.
Tahiti: La Source (la primavera)
Alcuni dicono che questa sia l’immersione più bella della costa occidentale di Tahiti. Probabilmente come altri siti subacquei, La Source è sicuramente da fare! Barriere coralline, tartarughe, grandi barracuda, aquile di mare, squali di barriera pinna bianca, pesci Napoleone e una sorgente subacquea ti farà venir voglia di saltare in acqua. Andando o tornando da La Source, potrai vedere i surfisti cavalcare le famose onde di Sapinus proprio accanto al sito subacqueo.
Tahiti: Moana Faa’a (alias I relitti)
É una delle poche immersioni su relitto dell’arcipelago. Potrai esplorare il relitto dell’aeroplano Catalina PBY-5A, che negli anni 50 volava sui cieli polinesiani. Il Catalina fu donato alla RAI (predecessore di Air Tahiti) dalla Marina americana. Nel 1960, l’aeroplano fu seriamente danneggiato durante un turbolento atterraggio a Raiatea, e dopo essere stato dichiarato non utilizzabile, è stato riportato a Tahiti per poi essere affondato nel 1962. Ora giace sul fondo dell’oceano a 20 metri/65 piedi. A pochi metri da lì, puoi anche visitare il relitto Orohena, una goletta di legno lunga 45 metri/147 piedi, costruita nel 1944 e con l’aggiunta di un motore Fairbanks 875CV. L’imbarcazione Orohena compì numerosi viaggi nelle isole polinesiane e all’estero, finché non fu dichiarata inagibile per la navigazione. Dopo essere stata fatta esplodere il 23 novembre 1977, giace a 20-25 metri/65-85 piedi di profondità e offre un ottimo riparo per le creature marine.
Moorea: Tiki
Ha preso il nome dalla statua di pietra Tiki, che si trova a 13 metri di profondità. Preparati ad ammirare la grande quantità di pesci che vanno e vengono dentro e fuori la barriera corallina e che nuotano nel blu. Una tale presenza di pesce attira spesso predatori come squali limone e squali nutrice, noti pattugliatori del sito, così come gli squali pinna nera, pinna bianca e squali grigi di barriera che qui visitano regolarmente una famosa “stazione di pulizia”.
Moorea: Jardin de Roses (Il giardino delle rose) & Le Mur de Corail (La parete di coralli)
Il Giardino delle rose è un reef meraviglioso che si trova a 30 metri di profondità, tappezzato di coralli montipora, somiglianti a un giardino di rose, da cui prende il nome. Su Le Mur de Corail la barriera corallina scende in leggera pendenza fino a trasformarsi repentinamente in uno scenario impressionante fatto di spettacolari strutture di lava e piccoli passaggi. Qui la vita marina è maestosa tanto quanto la barriera corallina e sarai ricompensato con tanti avvistamenti di squali, razze, tartarughe e pesci Napoleone.
Moorea: Vallée des Requins Citron (La Valle degli squali limone)
A partire dai 13 metri di profondità, questa valle prende il nome dagli iconici squali limone a cui piace nuotare lungo le pendenti colline di coralli. Anche alle tartarughe verdi, pesci pappagallo giganti e banchi di dentici rossi piace frequentare questo sito d’immersione.
Bora Bora: Tapu
Anche se Tapu non vanta i coralli più belli tra le barriere coralline della Polinesia francese, ci sono una serie di buoni motivi per cui questo sito è spesso considerato uno dei migliori di Bora Bora. Situato a 1 chilometro dalla pass occidentale, questo sito subacqueo è probabilmente quello con più abbondanza di squali. Sono rare le immersioni durante le quali non s’incontri uno o più squali limone. Qui c’è una grande varietà di altre specie marine da vedere, ma gli squali sono la ragione principale per cui la maggior parte dei subacquei visita questo sito.
Bora Bora: Anau & Pointe Feufeu
Queste sono due immersioni molto conosciute, con profondità fino ai 30 metri/100 piedi. Per entrambe l’attrazione principale sono le mante che frequentano l’area. È normale incontrare numerose mante in un’unica immersione (in particolar modo tra maggio e dicembre). Queste aggraziate e magnifiche creature danno vita a uno spettacolo mozzafiato, mentre con grazia volteggiano nell’acqua; sono anche spesso incuriosite dai subacquei, a cui no di rado si avvicinano.
Bora Bora: Tupitipiti
Questa immersione di fama mondiale è tra le migliori della regione e, sebbene richieda un viaggio in barca più lungo a sud di Motu Piti Aau, ne vale sicuramente la pena. Enormi massi creano un’incredibile topografia subacquea che include grotte, canyon e strapiombi. Sebbene la vita marina non sia il motivo principale per immergersi qui, ti puoi aspettare di vedere squali pinna bianca di barriera perlustrare la zona, una varietà di pesci di barriera e alcionari colorati e spugne che rendono questa immersione un sogno per i fotografi amanti del grandangolare.
Tahaa: Motu Céran
Nella parte orientale dell’isola di Tahaa si trova “Motu Céran”, probabilmente il più bel sito di immersione dell’isola. Chiunque abbia la passione di scattare foto con il grandangolare si sentirà nel proprio elemento – la visibilità è eccellente e la vita marina e le barriere coralline non possono che incantare anche i subacquei più esperti. Due grandi pinnacoli sorgono appena fuori dalla costa, portando a una secca dove è possibile fermarsi e osservare i pesci. Di norma si vedono squali pinna bianca di barriera, pesci angelo, grandi cernie e i pesci Napoleone. Le attrattive di questo sito subacqueo sono chiaramente l’abbondante e assortita vita marina combinata agli spettacolari paesaggi subacquei.
Tikehau: La pass di Tuheiva
Quando Jacques Costeau nel 1987 esplorò Tikehau dichiarò che quest’atollo era quello con più abbondanza di specie marine della Polinesia francese – quindi non c’è da stupirsi che attiri subacquei da tutto il mondo!
La Pass di Tuheiava è l’unica in cui si può navigare passando tra la barriera corallina e offre ai subacquei una visione unica sulla biodiversità qui presente. Preparati a rimanere incantato dagli avvistamenti di barracuda, delfini, tartarughe, squali, tonni e persino mante per tutto l’anno. In base alle stagioni, da novembre ad aprile, troverai anche squali martello e aquile di mare e da maggio a giugno squali grigi.
Rangiroa: La pass di Tiputa
L’atollo di Rangiroa è famoso per la sua grande laguna, un vero e proprio mare interno, e la seconda laguna più grande al mondo. Le immersioni dipendono dalle maree e dalle correnti, e dall’esperienza del subacqueo. Ci sono siti d’immersione calmi e con acque basse come Aquarium e poi ci sono emozionanti immersioni in corrente su impressionanti drop off e canyon come l’iconica Pass di Tiputa a Rangiroa. Conosciuta per la sua vita marina particolarmente ricca, i subacquei possono incontrare delfini, squali grigi, barracuda e pesci napoleone insieme ad altri pesci tropicali di barriera, tartarughe sui reef esterni, aquile di mare e perfino squali martello (da novembre a marzo). I fotografi di macro adoreranno i nudibranchi e le altre piccole specie marine nelle acque eccezionalmente limpide. Ci si può immergere anche nella Pass di Avatoru, in base alle correnti e alle previsioni climatiche.
Fakarava: La pass di Garuae
La pass di Garuae, biosfera dell’UNESCO, si trova nel nord di Fakarava. É la pass più grande della Polinesia francese e offre incredibili esperienze subacquee. I subacquei meno esperti possono immergersi su questo reef meravigliosamente ricco di specie marine mentre i più esperti possono godersi le immersioni in corrente. Alcuni avvistamenti tipici qui includono pareti di squali grigi di barriera, centinaia di altre specie di pesci come tonni, barracuda, pesci pappagallo, tartarughe, pesci napoleone e la tanto amata manta.
Fakarava: La pass di Tumakohua
La pass di Tumakohua si trova a sud di Fukarava, ed è famosa per la sua incredibile popolazione di squali grigi di barriera – alcune volte avvistati in banchi di centinaia! Insieme ai tanti avvistamenti di squali, sarai accompagnato nella tua immersione da dentici, pesci pappagallo, labridi, cernie, e da una grande quantità di pesci di barriera e giardini di coralli bellissimi.
La regione è indubbiamente una delle migliori al mondo per le immersioni con gli squali e con i pelagici, ma anche gli appassionati di paesaggi subacquei, pesci di barriera, coralli e piccole creature, non saranno delusi dalla Polinesia francese. Per saperne di più sulle immersioni in Polinesia francese guarda qui.
La Polinesia francese è un’ottima scelta sia per chi preferisce i resort subacquei che per gli amanti delle crociere in barca. Il pacchetto PADI Travel in Polinesia Francese include spostamenti di isola in isola e consente di visitare i migliori siti subacquei della zona, scegliendo lussuose sistemazioni sulla terraferma, o soggiornando sull’Aqua Tiki II, la prima crociera subacquea boutique del Paese. Noi siamo pronti a immergerci, e tu?!