Il team di PADI Travel è composto da subacquei e professionisti PADI che hanno esplorato oltre 60 mete subacquee in tutto il mondo. Il loro punto di forza sta nella capacità di aiutare subacquei e turisti a trovare mete subacquee che si adattino al loro livello di abilità, di budget e di aspettative. In questo articolo, abbiamo elencato dieci mete subacquee (più una!) – suggerite dagli esperti di PADI Travel – che ti aiuteranno a identificare la prossima avventura subacquea. Preparati a seguire i nostri esperti in questo incredibile viaggio!
1. Australia – Queensland
Con i suoi 3.000 km (1.864 miglia) di barriera corallina, il Queensland, in Australia offre un mondo sommerso ricco di flora e fauna marina. I subacquei possono esplorare un mix di barriere coralline colorate, grotte e relitti. Oltre alla famosa Grande barriera corallina, la zona meridionale di Cairns ospita panorami subacquei frastagliati dove, con un po’ di fortuna, si possono avvistare aquile di mare e mante, polpi, squali del reef, squali martello e tonni.
Se ti interessano i relitti, Tom Paris, Senior Product Manager di PADI Travel, raccomanda lo Yongala, situato nella sezione centrale del Great Barrier Reef Marine Park. Dice: “Il Yongala è un relitto al largo della costa di Ayr, nel Queensland. Inabissatosi oltre 100 anni fa, durante un uragano, giace sui fondali limosi tra la barriera corallina e la costa, a una profondità di 25-30 metri (82-100 piedi). La sua posizione unica crea forti correnti, ma il relitto si è trasformato in una barriera artificiale e in una “cleaning station” per le creature marine. Durante una mia immersione, ho potuto osservare sei razze che planavano elegantemente nella corrente, uno squalo toro che nuotava dietro a me, uno squalo chitarra, tartarughe che mangiavano tranquillamente nei giardini di corallo al di sopra del relitto e uno squalo nutrice che riposava al suo interno. È stata un’esperienza veramente indimenticabile!”
Nel Queensland, ci si può emergere tutto l’anno, con temperature che variano tra i 22 e i 29°C (71-87°F). Il periodo tra i mesi di giugno e novembre offre una visibilità spettacolare e molte opportunità di osservare razze, squali e balenottere minori. Nel periodo tra ottobre e aprile, i subacquei possono osservare mante che si cibano di plancton e squali leopardo, tartarughe e molti pesci tropicali. Inoltre, tra luglio e novembre, si ha l’opportunità unica di osservare le megattere durante la loro migrazione.
2. Caraibi – Bonaire
Il Bonaire, un’isola nei Caraibi olandesi, si trova appena a nord del Venezuela, nei Caraibi meridionali. Questa meta, famosa per i suoi 35 anni di protezione ambientale, ospita un’incredibile biodiversità con oltre 470 specie ittiche. Bonaire è una delle mete principali per le immersioni da riva, con barriere coralline colorate e una grande quantità di flora e fauna marina. I siti d’immersione dell’isola sono privi di corrente è questo li rende mete ideali per ottenere nuove certificazioni subacquee. I turisti possono scegliere tra immersioni da imbarcazioni o da riva, con molti resort che offrono facile accesso a splendide barriere coralline. Chi ha voglia di esplorare i siti più lontani all’interno del Bonaire National Marine Park farebbe meglio a prenotare le immersioni con le barche locali.
Dice Michelle Sullivan, PADI Travel Expert: “Bonaire, regolarmente considerata una delle principali mete subacquee al mondo, è un paradiso poco conosciuto. Vi ho lavorato come istruttrice nel 2022 condividendo le sue bellezze con i miei clienti. Con le sue acque cristalline tra i 26-29°C (80-85°F), si possono osservare tartarughe verdi e imbricate, una varietà di murene, aquile di mare maculate, cavallucci marini dal becco lungo, pesci di barriera colorato e banchi di delfini! Salt Pier, uno dei principali siti di immersione da riva nel mondo, offre un’ampia gamma di pesci e creature marine. Con oltre cento siti di immersione accessibili dalla spiaggia, Bonaire offre un’incredibile esperienza subacquea. Aruba e Curacao sono bellissime, ma non perdere l’opportunità di immergerti nella splendida Bonaire!”
La stagione asciutta, da aprile a novembre, offre condizioni meteorologiche ideali con poche piogge, condizioni di mare tranquille, temperature dell’acqua intorno ai 29°C (84°F) e dell’aria intorno ai 31°C (89°F). Questo è il periodo ideale per chi vuole godersi la vita in spiaggia e le immersioni. Indipendentemente dalla stagione, grazie alla ricca flora e fauna marina, Bonaire promette una fantastica esperienza subacquea durante tutto l’anno.
3. Costa Rica – Isola del Cocco
L’isola del Cocco, una perla nel cuore del Costa Rica, offre un’esperienza di immersione senza pari. Per esplorare la ricca flora e fauna marina di quest’isola, ci si deve imbarcare per una crociera subacquea di 8-10 giorni dal porto di Puntarenas. Per raggiungere l’isola del Cocco, ci vogliono circa 36 ore, ma ne vale veramente la pena. A causa delle forti correnti e risacche, l’isola è una meta adatta a subacquei con una certa esperienza. Visitare i siti d’immersione, composti da massi, pinnacoli e montagne sommerse, è un’esperienza emozionante.
Dice Alexandra Engeler, PADI Travel Expert: “Ho avuto la fortuna di visitare l’isola del Cocco nel mese di novembre del 2022 e posso dire con sicurezza che è stato il mio viaggio più bello. L’Okeanos Aggressor percorre, senza fatica, i 1000 km (540 miglia nautiche) al largo del Costa Rica, offrendo un’esperienza subacquea fantastica tra barriere coralline immacolate. Grazie alla sua posizione remota e alla limitata presenza umana, l’ambiente subacqueo dell’isola del Cocco è straordinariamente ben mantenuto. Sui siti è permessa una sola imbarcazione per immersione e questo crea un’esperienza da sogno, ricca di grandi specie pelagiche, tra cui squali martello, squali tigre e mante. Ogni immersione è emozionante e le forti correnti ti permettono di osservare una miriade di creature oceaniche. Grazie ad appositi ganci da utilizzare sulla barriera corallina, puoi goderti la vastità dei siti mentre, al contempo, osservi piccole creature nelle crepe e nelle fessure della barriera stessa. Personalmente, raccomando a tutti di visitare questa meta subacquea. È un’esperienza che lascia senza parole, da condividere con tutti!”
Con temperature dell’acqua tra i 24 e i 29°C (75-84°F), puoi goderti splendide immersioni durante tutto l’anno. Tuttavia, la stagione asciutta – tra dicembre e maggio – è il periodo migliore, anche se potrebbe piovere. Durante questi mesi, la visibilità è ottimale. Se vuoi osservare mante e squali balena, pianifica la tua vacanza tra giugno e novembre.
4. Ecuador – Isole Galapagos
Spostandoci in Ecuador, le isole Galapagos offrono un’esperienza di immersione senza pari, con un’incredibile gamma di flora e fauna marina e una visibilità eccezionale. I siti di immersione sono distribuiti lungo la costa dell’isola e alcuni dei più famosi si trovano su Darwin Island, Isabela Island, Santa Cruz Island e Roca Redonda. Darwin Island è famosa per creature e formazioni geologiche uniche nel loro genere, mentre a Isabela Island si può nuotare in compagnia di simpatici leoni marini e pinguini. Il vulcano sommerso a Roca Redonda crea l’ambiente ideale per gli squali; a Santa Cruz Island, la laguna con gli aironi e la foresta di mangrovie rende queste isole ancora più affascinanti. Da non perdere Gordon Rocks, uno dei migliori siti di immersione nell’isola centrale.
Dice Tom Paris: “Gordon Rocks è un’escursione giornaliera ed è più economica di una crociera subacquea alle isole Galapagos. Mi ci sono immerso un paio di volte: due pinnacoli escono dall’acqua, ma tra di loro – sommersi – ce ne sono altri tre. Nel mezzo si trova una baia sommersa, riparata, ma la cosa migliore da fare è quella di scendere a 15 metri (50 piedi) e di aggrapparsi a una roccia, dal momento che ci sono forti correnti. Con un po’ di fortuna, si potranno osservare banchi di 50-60 squali martello smerlati che nuotano tra i pinnacoli sommersi. Uno spettacolo fantastico!”
Gordon Rocks si trova a 30 minuti dal canale Itabaca e, a causa delle forti correnti, è adatto a subacquei di livello intermedio o avanzato. Tra una moltitudine di pesce di barriera, ci si può aspettare di avvistare banchi di squali martello, squali pinna nera, squali pinna bianca, tartarughe verdi, barracuda, aquile e diavoli di mare.
5. Egitto – Mar Rosso
Le barriere coralline nel Mar Rosso, in Egitto, sono ricche di vita e offrono uno spettacolo vivente di coralli e di pesce. Queste barriere sono il sogno di subacquei di ogni livello, caratterizzate da condizioni di calma e da una diversità di esperienze subacquee, tra cui relitti, pareti sommerse e immersioni in corrente, oltre che a immersioni da riva ed escursioni giornaliere in barca. I subacquei tecnici e gli istruttori sono attratti dal Mar Rosso per l’ottima visibilità e la facilità con cui accedere a esplorazioni in profondità. La flessibilità di poter dividere le tue vacanze tra diverse località ti permette di provare diversi siti di immersione ed esperienze culturali.
Yuliya Honcharska, PADI Travel Expert, ci dice: “Nello stretto di Tiran, Jackson Reef è un sito di immersioni eccezionale e offre un’incredibile esperienza subacquea. Il paesaggio sommerso offre pareti, splendidi giardini di corallo e numerose popolazioni di pesce. Le tartarughe imbricate hanno scelto questo paradiso sommerso come loro fonte di sostentamento e si rifocillano di splendidi coralli molli, contribuendo al rigoglioso ecosistema corallino. Qui il pesce è così abbondante che, a volte, la barriera corallina appare quasi nascosta dietro a una parete di fauna marina. È uno spettacolo meraviglioso che lascia i subacquei a bocca aperta di fronte alla magia del Mar Rosso.”
Ci si può immergere nel Mar Rosso durante tutto l’anno, con temperature che variano dai 21 ai 28 °C (70 – 82 °F) e una visibilità tra i 20 e 50 metri (66 – 164 piedi). Per i subacquei appassionati di squali martello, il momento migliore per visitare questa meta è tra giugno e settembre, quando la temperatura dell’acqua è più calda. Sebbene sia meno prevedibile, è più facile avvistare gli squali balena tra maggio e agosto.
6. Hawaii – Kona
Le Hawaii, un paradiso per i subacquei, sono famose per l’origine vulcanica e la posizione geografica isolata. Questo permette di vivere esperienze subacquee uniche nel loro genere. Il loro mondo sommerso ospita popolazioni di squali Galapagos, tartarughe in riproduzione, squali tigre e maestose mante, il tutto in un affascinante contesto di canali e formazioni rocciose laviche. Alle Hawaii, la flora e la fauna marina sono ben protette e questo assicura un’abbondanza di creature da osservare. Inoltre, la presenza di specie endemiche, è un ulteriore lato affascinante delle avventure subacquee alle Hawaii.
Kelly Hicks, Operation Manager di PADI Travel, condivide con noi il suo amore per le Hawaii: “Mi sono innamorata delle Hawaii, con le loro esperienze subacquee e specie ittiche uniche al mondo. Ma, oltre alla subacquea, esiste molto altro, dall’esplorazione di vulcani attivi alle passeggiate lungo valli lussureggianti.”
“Alle Hawaii, uno dei punti di immersione più famosi è Kona, dove ci si immerge di notte con le mante. La mia prima esperienza è stata indimenticabile. Mentre scendevamo nell’acqua, ci si è presentato uno spettacolo incredibile: un’insolita quantità di mante che nuotavano elegantemente sopra di noi. Osservavo questo incredibile fenomeno naturale e, tuttavia, questo accade regolarmente, dal momento che le mante si cibano del plancton accumulatosi nella zona. Queste splendide creature, illuminate dalle nostre torce subacquee, planavano dolcemente nell’acqua, mostrando i loro tipici segni distintivi e il loro comportamento docile. È stato un momento meraviglioso e un promemoria sull’importanza di proteggere i nostri oceani. Per me, quell’immersione notturna a Kona rappresenta un testamento della bellezza e del mistero del mondo sommerso.”
Alle Hawaii, ci si può immergere tutto l’anno, dal momento che la temperatura dell’acqua varia tra i 24-27°C (75-80°F), con il picco in settembre. Tra dicembre e marzo, le acque si popolano di megattere che si accoppiano e riproducono, e offrono a chi osserva uno spettacolo meraviglioso.
7. Indonesia – Raja Ampat
Spostiamo la nostra attenzione alla regione orientale dell’Indonesia e troviamo Raja Ampat, conosciuto anche come i “Four Kings,” uno splendido arcipelago composto da centinaia di isole, quattro delle quali sono le più rilevanti: Misool, Batanta, Waigeo e Salawati. La loro posizione remota offre alcune delle barriere coralline e dei panorami più incontaminati dell’Indonesia. I subacquei possono osservare un’ampia gamma di flora e fauna marina, da grandi banchi di pesce, mante e squali del reef, a piccole creature, come cavallucci marini pigmei e nudibranchi. Raja Ampat è unica per la sua diversità e abbondanza di pesce. Inoltre, la regione ospita specie uniche, come lo squalo tappeto e l’Hemiscyllium ocellatum, uno squalo che “cammina”. Poiché è una delle mete che offre la maggiore varietà di specie marine al mondo, potrai osservarne molte altre, tra cui: maccarelli reali, tonni, barracuda, pesci pipa fantasmi, seppie e un’ampia gamma di crostacei. Per trovare condizioni d’immersione ottimali, ti consigliamo di pianificare una vacanza tra ottobre e aprile.
Meg Whitehead, PADI Travel Sales Team Shift Lead, ci dice: “Le immersioni a Raja Ampat, in Indonesia, offrono una fantastica biodiversità e questo la rende una delle mie mete preferite al mondo. Questa zona ci ricorda come dovrebbero essere le immersioni sulle barriere coralline e perché dovremmo cercare di proteggerle. Raja Ampat è la testimonianza di come potrebbero essere i nostri oceani: ricchi di flora e fauna marina a qualsiasi profondità con un’abbondanza tale da lasciarti a bocca aperta. Dalle immersioni con mante e squali tappeto a una quantità enorme di nudibranchi nei giardini di corallo, il mondo sommerso non smette mai di sorprendermi!”
8. Maldive
Le Maldive, un paradiso famoso per le sue spiagge bianche e le straordinarie barriere coralline, offrono un’esperienza subacquea senza pari. Grazie alle correnti generate dai monsoni indiani, i subacquei possono nuotare pigramente e osservare le numerose popolazioni di pesce attratte dalle acque ricche di sostanze nutrienti. Le lagune degli atolli contengono pinnacoli rocciosi, conosciuti anche come “thila”, che si ergono dalle profondità fino a toccare la superficie dell’acqua. I subacquei possono esplorare i passaggi, le caverne e le sporgenze ricche di spugne, invertebrati e di gorgonie colorate. Oltre a tartarughe e squali balena, potrai osservare l’affascinante spettacolo delle mante che vengono ripulite da labridi e gamberetti presso le cosiddette “cleaning station”. Grazie al loro clima tropicale e alle calde temperature dell’acqua, tra i 26 e i 30°C (80-86°F), alle Maldive ci si può immergere tutto l’anno.
Giacomo Ganda, PADI Travel Expert, dice: “Sono vissuto alle Maldive per quindici anni ed è sempre uno spettacolo meraviglioso. Indipendentemente da quando viaggerai, queste isole ti faranno vivere un’esperienza incredibile. Grazie alle correnti presenti, la flora e la fauna marina sono sempre molto abbondanti. Immergiti a Manta Points e visita Ari Atoll, dove – in qualsiasi momento – potrai nuotare con gli squali balena. Tuttavia, da agosto a ottobre, Hanifaru Bay ospita il maggior numero di mante. Da gennaio ad aprile, le Maldive meridionali offrono le migliori condizioni per immergersi. Durante le immersioni nei canali, le acque limpide rivelano centinaia di squali grigi del reef. Intorno all’atollo Fuvahmulah, potresti addirittura avvistare mante oceaniche, squali martello e squali tigre. Le Maldive sono un paradiso per i subacquei e offrono splendide immersioni e un servizio eccellente tutto l’anno. Che tu ti immerga nella regione settentrionale o in quella meridionale, preparati per un’incredibile esperienza subacquea.”
9. Messico – Playa del Carmen
I siti di immersione a Playa del Carmen, in Messico, offrono splendide caverne, sistemi corallini in ottima salute e litorali sabbiosi. Sono un paradiso ricco di flora e fauna marina di vario tipo, tra cui enormi squali e piccolissime creature. Da novembre a marzo, l’attrazione principale è rappresentata dalla presenza delle femmine di squalo toro, oltre a quella di aquile di mare, tartarughe caretta caretta e di quelle verdi. Raramente, in alcuni siti più al largo, si possono avvistare pesci vela e squali balena. Sulle barriere coralline di Playa del Carmen si trovano abbondanti specie tropicali.
Mica Laboureau, PADI Travel Sales Team Shift Lead, dice: “Uno dei miei siti di immersione preferiti si trova a Cueva del Pargo, al largo della costa di Playa del Carmen. È quasi come entrare in un sogno acquatico. Qui, man mano che esplori le acque cristalline, nuoterai assieme a tartarughe e potrai osservare cavallucci marini, pesci angelo e anche barracuda. Non è solamente un sito di immersione: è un percorso nel cuore di un rigoglioso ecosistema marino. Questa foto è stata scattata nel mese di luglio del 2023, ma ci ritornerei ripetutamente!”
Qui le condizioni per immergersi sono ottimali tutto l’anno, con temperature dell’acqua che rimangono costanti e si abbassano leggermente durante l’inverno. In media, variano tra i 25 e i 28 °C (77-83°F). Da novembre a marzo, lungo la costa si possono osservare gli squali toro e molte altre specie pelagiche convergono nella zona per la presenza di temperature più miti durante l’inverno. Qualora volessi partecipare a un’escursione giornaliera a Isla Mujeres per osservare gli squali balena, il periodo migliore va da giugno a settembre. Da maggio a settembre, lungo la Riviera Maya, le tartarughe caretta caretta e quelle verdi vengono a riva per deporre le uova.
10. Filippine
Le Filippine, con i molti splendidi siti di immersione, offrono una gamma di esperienze adatte a subacquei di tutti i livelli. Per i principianti, la regione di Luzon – vicino a Manila – è un punto di partenza ideale, caratterizzato da semplici entrate dalla spiaggia e da una ricchezza di piccole creature che attirano migliaia di subacquei in cerca della loro prima certificazione. Chi è appassionato di storia può immergersi a Subic Bay ed esplorare relitti della Seconda guerra mondiale, ora abitati da corallo molle, tartarughe, numerose specie di pesci e da serpenti marini: un’esperienza indimenticabile. Le Filippine offrono abbondante flora e fauna marina, tra cui squali volpe, squali balena, banchi di carangidi, di sardine e razze. Che tu voglia affinare le abilità subacquee o semplicemente goderti un’abbondante flora e fauna marina, le Filippine sono un mix perfetto di esplorazioni subacquee e vacanze rilassanti.
Hilda Armacanqui, PADI Travel Expert, ci dice: “Per me, Tubbataha nelle Filippine e sempre stata ricca di vita. Sembrava quasi di osservare una nursery nel triangolo del corallo! Si possono osservare così tanti piccoli di pesce (squali, pesci balestra, carangidi, pesci chirurgo e molti altri) banchi di pesce che si riproducono ovunque! Per non parlare dell’attività di corteggiamento e di nidificazione. Sono rimasta sorpresa dal comportamento genitoriale dei pesci. Non scorderò mai questa esperienza e mi sento privilegiata di aver trovato posto sulla Philippine Siren, vista la stagione breve. Un’esperienza da ricordare per sempre. Capisco perché e così richiesta!”
BONUS: Portogallo– Azzorre
In Portogallo, grazie alla topografia del fondale marino, le Azzorre offrono un mondo sommerso unico e ricco di flora e fauna marina. Da piccoli invertebrati a enormi mammiferi e pesci pelagici è un paradiso che offre esperienze subacquee adatte a ogni livello. I subacquei possono esplorare le isolette di Vila Franca e i suoi vari siti di immersione, mentre la costa meridionale offre archi, canyon e formazioni coralline di natura vulcanica.
Meg Whitehead aggiunge: “Le Azzorre offrono una straordinaria esperienza subacquea. Con le loro acque cristalline e una visibilità di oltre 30 metri (100 piedi), ho potuto osservare abbondante fauna marina in mezzo a formazioni geologiche uniche nel loro genere. La presenza di sorgenti termali intorno a queste isole vulcaniche crea un’opportunità unica per scoprire ecosistemi adattati a condizioni estreme. Il fatto di essere posizionate nell’oceano Atlantico permette di osservare altre specie meravigliose, come mante, varie specie di squali (compreso il raro squalo blu) e oltre dodici specie di balene! In più, l’impegno del governo alla protezione ambientale assicura che si possano osservare ecosistemi vivaci e rigogliosi, e questo rende ogni immersione una testimonianza della dedizione della comunità alla protezione dei loro tesori naturali.”
Alle Azzorre, la subacquea è un’attività stagionale; in inverno le temperature scendono fino a 14 °C (58°F), mentre in primavera si possono vivere fantastiche esperienze di immersioni notturne con cagnesche, seppie, razze chiodate e krill. Da luglio a ottobre, nelle isole Pico, Faial e Santa Maria, l’alta stagione corrisponde a quella delle mante. Grazie al fenomeno dell’upwelling e ai termoclini, la visibilità varia dai 5 ai 40 metri (15 – 120 piedi); tuttavia, grazie alle maggiori profondità, le immersioni al largo offrono una visibilità più costante, di circa 35 metri (105 piedi).
Che tu sia un subacqueo esperto o principiante, queste mete subacquee offrono esperienze senza pari, imperdibili. Da flora e fauna marina ricca di colori a momenti indimenticabili, ogni meta offre opportunità uniche di esplorare le meraviglie del mondo sommerso. Scegliere la meta subacquea ideale può essere un compito difficile. Nonostante questo, speriamo che le raccomandazioni e i consigli da parte del PADI Travel Team, con un’esperienza subacquea cumulativa in oltre 60 paesi, ti aiuteranno a decidere la tua prossima avventura subacquea. Ora, non ti resta che prendere la tua attrezzatura, immergerti e goderti le meraviglie che ti aspettano! Buone immersioni!