Il Potere del Donare, delle Collaborazioni e del Movimento Spinto ad Agire per la Conservazione di un Oceano Pulito e Sano

Di Katie Thompson, PADI Global Director, Corporate Social Responsibility

È stato stimato che più di 250 milioni di tonnellate di plastica arriveranno nei nostri oceani entro il 2025 spingendoci a domandarci, come possiamo contrastare questo enorme problema globale, sia per la salute delle persone che degli oceani, in una maniera che funzioni? Per quasi tre decenni, i subacquei sono stati uniti nella lotta contro i rifiuti marini, ma dal 2011, hanno iniziato a prendere dei provvedimenti per avere un oceano libero dai rifiuti e portandosi a un livello successivo: registrando e riportando a Project AWARE® i rifiuti marini trovati sui fondali marini. I subacquei stanno adottando una visione subacquea unica a questa crisi globale: attraverso il programma AWARE della scienza del cittadino – Dive Against Debris® – e raccogliendo testimonianze per informare sui provvedimenti presi con l’obiettivo di fermare il problema alla fonte.

Come può il programma Dive Against Debris® aiutare a creare dei cambiamenti a lungo termine?

Project AWARE lavora per ridurre l’inquinamento subacqueo causato dai rifiuti marini e prevenire in primo luogo che l’immondizia entri nell’oceano.

Project AWARE riconosce il potere della comunità subacquea nell’influenzare e documentare il cambiamento per un pubblico più esteso: dove in genere funziona la legge del lontano dagli occhi, lontano dal cuore. Questo è il motivo per cui il progetto della ‘scienza del cittadino’, che Dive Against Debris® ha sviluppato – il primo e solo sondaggio sui rifiuti marini  di questo genere focalizzato sui report fatti dai subacquei e sulle quantità di rifiuti trovati sul fondale oceanico. I dati riportati dai volontari di Dive Against Debris®, e condivisi online e offline attraverso le collaborazioni strategiche di AWARE, aiutano a colmare il divario nella conoscenza e a costruire argomenti convincenti per guidare soluzioni a lungo termine a livello politico. Può un subacqueo fare la differenza nella lotta ai rifiuti marini? Assolutamente si. I rilevamenti sottoposti dai subacquei, provenienti da tutte le parti del mondo, di Dive Against Debris®, sia online che attraverso l’App dedicata, alla raccolta dati mondiale di Project AWARE hanno un impatto cumulativo. Ogni rilevamento conta. Alcuni dei maggiori successi del programma Dive Against Debris® include:

  • Fornire tanti dati, e un’accurata visione dei rifiuti marini, che i politici semplicemente non hanno potuto ignorare
  • Supportare una comunità globale di attivisti che hanno riportato e assistito oltre 11.289 animali marini morti o aggrovigliati.
  • Costruire un esercito di subacquei specializzati in ‘scienza del cittadino’ che monitorano i rifiuti che giacciono sui fondali marini e fanno rilevamenti con l’intento di colmare le lacune nei dati esistenti.
  • Incoraggiare i 1.607 Istruttori di Dive Against Debris che educano a loro volta oltre 2.449 studenti nella minaccia relativa ai rifiuti marini e su come agire per combatterla

Come può un mio acquisto con PADI supportare Project AWARE?

Quando i subacquei PADI, come te, donano a Project AWARE – sia che avvenga attraverso la scelta di ricevere il brevetto subacqueo in edizione limitata di Project AWARE, o con una raccolta fondi o aggiungendo una donazione al tuo carrello della spesa di PADI Gear, o attraverso una donazione che va a proteggere ciò che ami: l’oceano. I fondi sono usati da Project AWARE per sviluppare programmi e campagne che siano di aiuto all’educazione e al coinvolgimento della comunità subacquea globale nelle attività e corsi volti alla conservazione dell’oceano e che guidano verso il cambiamento. Essendo un’organizzazione no-profit e una Civil Society, Project AWARE ha un posto tra i politici del mondo e lavora per rappresentare la voce globale della comunità e dell’industria subacquea per garantire che la conservazione vinca e aiuti a restaurare un equilibrio tra umanità e natura. Le donazioni dei singoli individui e dei partner, come PADI, sono fondamentali per assicurare che l’oceano abbia una voce.

In che modo Project AWARE e PADI lavorano insieme per portare a dei risultati nella conservazione?

Project AWARE e PADI condividono una solida partnership da oltre 28 anni, costruendo un’alleanza veramente unica per la protezione degli ambienti marini. Per dare dei dati, con il supporto attivo della Comunità PADI, Project AWARE ha guidato oltre 218.000 azioni di salvaguardia in oltre 182 Paesi portando a un reale e importante impatto per l’oceano. Tra i principali risultati si può includere l’aver assicurato una protezione internazionale per la maggior parte delle specie vulnerabili di squali e razze e lo sviluppo del più grande database relativo ai rifiuti che giacciono sui fondali marini nel mondo. PADI sa che ogni immersione è un’opportunità per raccogliere dati vitali che possono essere utilizzati per creare delle misure protettive future per l’oceano. Siamo impegnati nella nostra continua collaborazione con Project AWARE – il nostro principale partner nella conservazione marina. Con il tuo supporto, insieme, continueremo a sviluppare nuovi programmi di conservazione e ad aumentare i corsi esistenti garantendo la creazione di opportunità attraverso le quali i subacquei possono agire. Offrendo dei percorsi efficaci di ‘citizen science’, attraverso delle attività che preservano gli habitat subacquei e la biodiversità, fondamentali per la salute delle persone e del pianeta, possiamo aiutare le comunità locali nelle quali andiamo a immergerci. Insieme, siamo impegnati a far sentire la nostra voce per l’oceano e ad agire localmente per un impatto globale. Ogni azione, ogni immersione, ogni donazione conta.

Header photo credit: Florian Allgaeuer

 

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