Per ispirare gli altri a salvare l’oceano, i subacquei devono riuscire a trovare un legame tra la vita in superficie e il meraviglioso mondo sommerso. La fotografia subacquea è la chiave per questo legame. Se non avessimo la possibilità di scattare foto sott’acqua, chi vive solamente in terraferma non si potrebbe rendere conto della complessità delle barriere coralline e dell’incredibile flora e fauna che troviamo su un fondale sabbioso.

Da subacquei, fin dall’inizio ci rendiamo conto che osservare il mondo sommerso è bellissimo. Se non lo pensassimo, non continueremmo a immergerci. L’unico modo per catturare questa sensazione è con una fotocamera digitale. Oggi, grazie alla presenza sul mercato di fotocamere compatte che possono raggiungere i 15 metri (50 piedi) di profondità, e oltre, questo processo è più facile che mai. Inoltre, software per la post-produzione, custodie, flash e filtri vari ci permettono di migliorare costantemente le nostre foto: un ottimo motivo per aggiungere la fotografia subacquea all’elenco dei tuoi hobby.

Che tu sia già un professionista, oppure sia alle prime armi, i seguenti dieci siti di immersione sono i nostri preferiti per scattare foto sott’acqua. Ovviamente, a seconda delle condizioni e della fortuna, potrai scattare splendide foto in qualsiasi sito tu ti troverai.


1 Pelagic Magic – Kona, Hawaii

Le immersioni in acque buie (il “Black Water Diving”), snervanti ma splendide, sono state ideate alle Hawaii. Si effettuano agganciandosi alla chiglia di una barca e rimanendo sospesi in acque completamente buie. Pelagic Magic è il sito più conosciuto per questo tipo di immersioni e si trova nel canale profondo al largo di Kona, dove il mare raggiunge una profondità di migliaia di piedi. Tuttavia, i subacquei sono agganciati a una profondità di 15 metri (50 piedi). Man mano che la vista si adatta all’oscurità, comincerai a notare creature bioluminescenti, per esempio meduse colorate, che risalgono verso la superficie dove vengono a nutrirsi durante la notte. Con il giusto sistema fotografico, è possibile scattare foto ravvicinate di queste rari animali, con splendidi risultati.

  • Va bene per: piccoli animali luminescenti.
  • Quando viaggiare: da aprile a ottobre.

2. Breakwater Cove – Monterey Bay, California

Situato nel famoso “hotspot” marino della California, Breakwater Cove è un’immersione da riva che offre una foresta di kelp e qualcosa di interessante per i subacquei con ogni tipo di interesse. Il fondale scosceso permette ai subacquei di ogni livello di entrare e uscire comodamente dall’acqua. Le condizioni possono variare molto e, alcuni giorni, la visibilità è molto scarsa (da non riuscire a vedere la propria mano!). Altri giorni, potresti godere di una visibilità fino a oltre 20 metri (60 piedi). Breakwater Cove ospita flora e fauna marina per ogni tipo di fotografo. Per chi è appassionato di macro-fotografia, il sito offre una notevole popolazione di nudibranchi, stelle marine, polpi e di anemoni. Tra gli esemplari più grandi, puoi trovare leoni marini, foche e, con un po’ di fortuna, i “mola mola”, anche se, purtroppo, spesso la visibilità può impedire di scattare foto di animali pelagici.

  • Va bene per: foresta di kelp.
  • Quando viaggiare: da giugno a novembre.

an adult and baby humpback whale

3. Blue Water – Isole Vava’u, Tonga

Di recente, le isole Vava’u, in Tonga, sono diventate uno degli “hotspot” per nuotare con le megattere. Il Tonga, una meta di viaggio ancora relativamente poco visitata, offre la possibilità di immergersi con questi giganti buoni nelle sue acque cristalline. I cetacei arrivano alle isole per accoppiarsi e riprodursi. A Tonga, puoi avere ottime opportunità di catturare una varietà di comportamenti osservati nelle megattere dell’emisfero meridionale. Spesso, chi partecipa alle gite per osservare le balene potrà osservare esemplari maschi che “cantano”, madri che si riposano, altre che insegnano ai loro cuccioli come saltare fuori dall’acqua e, inoltre, combattimenti tra esemplari maschi per determinare gli accoppiamenti. È importante ricordare che, a Tonga, queste esperienze sono altamente regolamentate, il che permette di effettuare alcune tra le gite più eco-sostenibili al mondo.

  • Va bene per: osservare le megattere.
  • Quando viaggiare: da luglio a ottobre.

4. Immersione con gli squali martello – Bimini, Bahamas

Di recente, Bimini, un altro sito per chi ama gli animali pelagici, ha assunto la fama di essere un paradiso per gli squali martello. Durante il mese di febbraio, i grandi squali martelli si radunano appena al largo dell’isola di South Bimini, nelle Bahamas meridionali. Grazie all’ottima visibilità nella zona, ci si può aspettare di osservare da vicino questi enormi squali, che possono raggiungere una lunghezza di 6,1 metri (20 piedi). Inoltre, non avrai solo grandi squali martello da fotografare: il sito, profondo circa 6 metri (20 piedi), è ricco di squali toro e di squali nutrice.

  • Va bene per: squali.
  • Quando viaggiare: da dicembre a febbraio.

cayman islands dive map caribbean reef

5. USS Kittiwake – West Bay, Isole Cayman

La USS Kittiwake, situata a 20 metri (65 piedi) di profondità, è un relitto artificiale ideale per chi ama scattare foto di relitti. Grazie alla bassa profondità in cui si trova, le immersioni possono durare fino a un’ora, dando ai subacquei tutto il tempo necessario per fotografare ogni angolo di questa splendida imbarcazione. Il relitto, lungo 77 metri (251 piedi), dispone di fori e portelli che permettono alla luce di entrare e di raggiungere tutti i suoi ponti. Con condizioni calme e di ottima visibilità – fino a 30 metri (100 piedi) – questa nave militare offre infinite opportunità per scattare splendide foto.

  • Va bene per: foto di relitti.
  • Quando viaggiare: da dicembre a maggio.

6. Police Pier – Lembeh, Indonesia

Police Pier, famoso per le popolazioni di rane pescatrici, pesci pipa e di cavallucci marini spinosi, è considerato uno dei principali siti di “muck-diving” (immersioni nel limo) in Indonesia. Sebbene questo sito dal fondale sabbioso non sia bello come molti altri, la vera ricompensa consiste in quello che riesci a osservare tra le spugne e le zone rocciose: rane pescatrici maculate, gamberetti arlecchino, pesci foglia e i pesci cardinale di Banggai sono solo alcuni degli splendidi animali marini che potrai fotografare. Inoltre, Police Pier è un sito noto per le immersioni notturne. Grazie all’opportunità di osservare il raro verme Bobbit, molti granchi, nudibranchi e gamberetti, è un vero e proprio paradiso per i macro-fotografi.

  • Va bene per: animali microscopici.
  • Quando viaggiare: da ottobre a marzo e da luglio ad agosto.

7. Cenote Dos Ojos – Tulum, Messico

In tutta la penisola messicana dello Yucatan si trovano moltissimi cenotes. Questo è dovuto al sistema di grotte d’acqua dolce che si trova appena sotto la superficie. Di questi, il Cenote Dos Ojos (il cenote dai due occhi) è ideale per la fotografia subacquea. Con due entrate interconnesse, la luce che proviene dalla superficie, il tutto unito a una visibilità cristallina, avrai la possibilità di scattare fotografie di qualità professionale che faranno ingelosire i tuoi amici. Sicuramente, ci saranno molti altri subacquei in acqua con te, ma potrai usarli come modelli. La loro dimensione ti permetterà di dare all’osservatore un’idea di questa grotta sommersa. Grazie alla sua estensione di 80 chilometri (50 miglia), esistono moltissimi percorsi subacquei e, quindi, migliaia di opportunità per scattare splendide fotografie.

  • Va bene per: foto in grotta.
  • Quando viaggiare: da maggio a settembre.

8. Museo Atlantico – Lanzarote, Spagna

Da quando ha ideato il MUSA, al largo della costa di Cancun, Jason DeCaires è stato molto impegnato. La sua avventura più recente, e la prima in Europa, è il Museo Atlantico di Lanzarote, in Spagna. Ovviamente, dovevamo assolutamente includere questo parco di sculture sommerse nel nostro elenco di mete ideali per la fotografia subacquea. Queste statue sono estremamente realistiche e si prestano a foto artistiche o a divertenti selfie. Questo particolare museo sommerso è relativamente nuovo, infatti è stato inaugurato in marzo del 2016. Tuttavia, man mano che gli anni passano, sulle statue comincia a crescere il corallo, distorcendo le forme e rendendole ancora più affascinanti. Oltre a migliorare la crescita del corallo, i parchi sommersi aiutano a dare un po’ di respiro ai vicini siti troppo affollati, migliorando la salute dell’ambiente sommerso. È una situazione vantaggiosa sia per le barriere coralline che per i fotografi!

  • Va bene per: foto di sculture sommerse.
  • Quando viaggiare: da giugno a ottobre.

Fiji Divers - Scuba Diving - Ocean - Coral Walls

9. E6 – Bligh Water, Fiji

E-6, una delle immersioni preferite da chi ama il corallo molle, si trova nelle Bligh Water delle Fiji, tra Viti Levu e Vanua Levu. La zona è ricchissima di sostanze nutrienti, ideali per un ecosistema marino dai molti colori e per la crescita di alcuni dei coralli molli più belli al mondo. Una delle pareti è ricoperta in gorgonie, mentre un passaggio – chiamato La cattedrale – offre la possibilità di realizzare foto epiche dei tuoi compagni di immersione. Inoltre, la luce che filtra permette di scattare immagini eteree di enormi gorgonie e coralli molli di ogni colore. Prepara il tuo obiettivo grandangolare e immergiti alle Fiji, capitale mondiale del corallo molle.

  • Va bene per: foto di coralli molli.
  • Quando viaggiare: da aprile a dicembre.

papua new guinea reef

10. Susan’s Reef – Kimbe Bay, Papua Nuova Guinea

Frequentato da imbarcazioni da crociera che solcano le acque della Papua New Guinea, Susan’s Reef è uno dei siti di immersione più conosciuti a Kimbe Bay. Il motivo è semplice: offre molte opportunità per foto di animali microscopici e di enormi banchi di pesce, ma l’ideale sono quelle scattate con obiettivo grandangolare. Utilizzando un obiettivo “fisheye”, puoi catturare immagini delle pareti formate dalle due montagne sommerse, assieme agli immancabili coralli frusta rosa, alle anemoni, alle gorgonie, ai coralli molli e anche al tuo compagno di immersioni sullo sfondo. Grazie alle profondità relativamente basse – tra i 15 e i 20 metri (50 – 70 piedi) – la luce è perfetta per catturare i colori brillanti. Che tu utilizzi una DSLR o una GoPro, non dovresti perderti Susan’s Reef!

  • Va bene per: foto con obiettivo grandangolare.
  • Quando viaggiare: da maggio a novembre.

Ti sei già immerso in una di queste mete? Se sì, spunta la casella sulla tua lista dei desideri, condividi le tue foto con gli amici e non dimenticarti di taggare PADI su Facebook e Twitter!

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