In tutto il mondo, i subacquei PADI continuano a farsi promotori di una subacquea più inclusiva e agiscono per la protezione dell’oceano, del settore subacqueo e delle loro comunità locali: la speranza aumenta!
Il 15 luglio 2023, festeggeremo insieme la nona edizione del PADI Women’s Dive Day. Questo evento è diventato la giornata subacquea più celebrata al mondo, durante la quale si trasformano le vite delle persone e si permette loro di scoprire il mondo sommerso. Ancora una volta, la comunità subacquea si riunirà (localmente o virtualmente) per incoraggiare i subacquei di ogni genere, età, etnia, provenienza e abilità a esplorare e proteggere l’oceano in sicurezza.
In tutto il mondo, con il loro esempio, le #PADIWOMEN si impegnano ogni giorno a promuovere una comunità subacquea più inclusiva. Qui di seguito, parleremo di alcune delle molte donne che, in tutto il mondo, sono impegnate per creare un equilibrio tra il genere umano e l’oceano, nuove generazioni di subacquei nel loro paese e fondazioni che contribuiscano a cambiare la percezione di chi può diventare un PADI Diver.
Song-Hyun Choi: Unire due passioni per creare un equilibrio
Song-Hyun Choi ha trovato un modo per unire le sue passioni, con l’unico scopo di incoraggiare altre persone a sperimentare i benefici curativi dell’oceano. Song-Hyun, un’attrice coreana di successo, utilizza la sua piattaforma per ispirare i suoi connazionali a imparare a immergersi, promuovendo così una subacquea inclusiva. Song-Hyun ha imparato a immergersi in occasione di un film di cui era protagonista e, ora, è una PADI Instructor e AmbassaDiver™ che condivide le sue esperienze subacquee online per ispirare i suoi connazionali a scoprire nuove mete e a partecipare con lei alla protezione dell’oceano.
Amber Matarage: Dare speranza alla prossima generazione
A dimostrazione che non si è mai troppo giovani per fare la differenza, nel mese di febbraio 2021, all’età di 10 anni, Amber Matarage è diventata la più giovane subacquea in Sri Lanka. Con l’aiuto di Submarine Diving School, ha ottenuto la sua certificazione PADI Junior Open Water, facendo un passo avanti verso la realizzazione del suo sogno di diventare una biologa marina. Per gli altri bambini nella comunità, Amber è la dimostrazione vivente che i sogni si possono avverare: il suo è quello di creare un oceano più pulito, in modo che altre persone lo possano esplorare. In particolare, il suo è un impegno contro l’inquinamento delle acque nella zona dove vive, in modo che ci si possa immergere in un oceano con più coralli, più pesce e meno rifiuti.
Dr. Tiara Moore: Creare diversità nella subacquea
Dr. Tiara Moore crede fermamente che tutti noi abbiamo un legame in comune, l’acqua, e che ci sia la possibilità che più persone di colore sviluppino un senso di appartenenza con il mondo sommerso. Spesso, si è confrontata con lo stereotipo delle persone di colore che non riescono a nuotare, fino a quando ha dimostrato il contrario, ottenendo una certificazione PADI Open Water Diver con il supporto del PADI Dive Center Lake Phoenix. Da allora, ha dato vita alla Black In Marine Science. All’inizio, questo era un evento di una settimana che metteva in luce la necessità di una maggiore diversità nelle scienze del mare. Ma, il grande successo ottenuto ha fatto sì che si trasformasse in una comunità globale che, tramite una sensibilizzazione a livello comunitario e programmi con borse di studio, mira a ispirare le generazioni più giovani a far parte dell’oceano. Inoltre, il gruppo utilizza il loro canale Youtube, BIMS TV, per promuovere ulteriormente la necessità di proteggere e salvare l’oceano, e per dimostrare il ruolo che l’inclusione riveste per raggiungere questo scopo. Iscriviti al loro canale e avvicinati anche tu alle scienze del mare.
Cody Unser: Cambiare la vita delle persone, un’immersione alla volta
Nel 1999, Cody Unser ha contratto la mielite trasversa. Questa malattia le ha causato una paralisi dal torace in giù e l’ha destinata a una vita in sedia a rotelle. Tuttavia, Cody non ha permesso che questo le impedisse di cercare l’avventura e di scoprire la libertà che la subacquea e l’oceano le hanno dato. Ha ottenuto la certificazione PADI Advanced Open Water Diver, è diventata AmbassaDiver ed è stata la prima donna affetta da paralisi a essere annoverata nella Women Divers Hall of Fame. Inoltre, ha fondato la Cody Unser First Step Foundation: si è associata con il PADI Dive Center The Scuba Company per fare in modo che più persone disabili riescano ad avvicinarsi alla subacquea e si rendano conto che anche loro possono partecipare a questo sport, promuovendo così una maggiore inclusività nella subacquea. Inoltre, tramite la Cody’s Great Scuba Adventures, organizza vacanze subacquee per subacquei disabili, in modo da incoraggiarli ulteriormente a cercare l’avventura e a proteggere l’oceano. Visita le pagine della fondazione su Facebook, Instagram e Twitter per scoprire eventi e attività entusiasmanti.
Michelle Morgan: Proteggere l’oceano con stile
Michelle Morgan, PADI Instructor e fondatrice di una linea di costumi ecosostenibile – la SeaMorgens, vuole rendere l’attività di protezione dell’oceano quanto più inclusiva ed elegante possibile. Volendo trovare un modo per offrire alle subacquee dei costumi da bagno ecosostenibili, etici e non nocivi per l’oceano, produce lei stessa gli articoli, utilizzando un tessuto rigenerato – chiamato ECONYL® – proveniente da rifiuti marini riciclati, tra cui reti da pesca. Michelle sogna di sviluppare la sua attività in modo da poter sostenere finanziariamente la protezione dell’oceano e per questo dona il 5% dei suoi profitti alla Marine Megafauna Foundation, in modo da contribuire alla protezione e alla ricerca sulle mante. Avendo recentemente sconfitto un cancro che le ha lasciato due seni di dimensioni diverse, Michelle si impegna quotidianamente nel presentare collezioni di moda inclusive, per dimostrare che le donne di tutte le forme e dimensioni possono cercare l’avventura e proteggere l’oceano tramite la subacquea. A ulteriore supporto di questo concetto, Michelle sta pensando di organizzare un casting nella sua comunità per un servizio fotografico “body positive”. Inoltre, sta disegnando una linea di bikini con un tema dedicato a chi sta lottando contro il tumore al seno e creerà una newsletter mensile per ricordare alle donne di effettuare un regolare controllo preventivo.
Nicky Smedley: Cominciare dalla base
Nick Smedley, PADI Rescue Diver e candidata Divemaster, utilizza un approccio personale nell’educare le persone della sua comunità sull’importanza di proteggere e salvare l’oceano. Con l’aiuto di Scuba Dream, un PADI Dive Center a Eight Acre Lake, Niki si concentra sull’educazione dei bambini e di chi non è subacqueo, tramite presentazioni nelle scuole, eventi comunitari di pulizia su terraferma e progetti artistici. Con il suo approccio di base all’educazione, la sua priorità è quella di rendere l’attività di protezione ambientale più inclusiva, in modo che più persone trovino l’ispirazione per impegnarsi nella protezione dell’oceano.
Gador Muntaner: Utilizzare la scienza per proteggere gli squali
Gador, originaria della Spagna, ha indossato per la prima volta maschera, pinne e snorkel nell’isola di Maiorca, quando aveva tre anni. Quando ne ho compiuti 16, ha ottenuto la sua certificazione Open Water Diver ed è stato il momento in cui si è resa conto di voler dedicare la propria vita all’oceano. A 22 anni, ha ottenuto la certificazione PADI Open Water Scuba Instructor, in modo da poter condividere la sua più grande passione con tutti: l’esperienza di immergersi.
Nel 2016, si è trasferita a La Paz, in Messico, per trasformare la sua passione nella sua carriera: la protezione degli squali. Ha redatto la sua tesi studiando gli squali, come ha sempre sognato, ed è diventata una studentessa presso il Pelagios Kakunjá Marine Conservation. Il suo progetto di ricerca si concentrava sugli schemi di spostamento degli squali dalle punte argentee (Carcharhinus albimarginatus) nell’arcipelago di Revillagigedo.
Al momento, sta studiando per ottenere un master e, in particolare, analizza il livello di contaminazione nei tessuti dei grandi squali bianchi (Carcharodon carcharias) nell’isola di Guadalupe, in Messico. L’amore per gli squali le ha permesso di viaggiare in tutto il mondo e recentemente, in Spagna, ha condotto uno studio scientifico sull’impatto positivo che il turismo sostenibile basato sugli squali sta avendo sull’oceano.
Segui su Instagram il suo impegno per salvare gli squali: @gadormunta
Zandile Ndhlovu: Creare una nuova generazione di difensori dell’oceano
Zandile Ndhlovu è la prima istruttrice afroamericana di apnea in Sudafrica e la fondatrice di The Black Mermaid Foundation, un’organizzazione che cerca di aumentare la diversità nel settore della protezione del mare e negli sport. Il suo stimolante lavoro si incentra sulla creazione di quel primo magico momento che permette ai giovani – la maggior parte dei quali non ne avrebbe mai avuto la possibilità – di sperimentare la bellezza dell’oceano. In qualità di protettrice dell’oceano, specialista di diversità e inclusione, oratrice e narratrice, Zandile utilizza queste abilità per permettere a quante più persone possibile, indipendentemente da etnia, genere e religione, di accedere all’oceano e di proteggerlo.
Zandile crede fermamente nel cambiamento, è convinta che l’essere umano sia il principale responsabile per la creazione della realtà in cui vogliamo vivere, concentrandosi – allo stesso tempo – sulla capacità collettiva di creare il cambiamento, come sta facendo lei in Sudafrica e nel mondo, un giovane alla volta.
Segui su Instagram il suo impegno per creare una maggiore diversità nell’oceano: @zandithemermaid
Brandee Anthony e Mermaid Elle: Dare una voce all’oceano
Brandee Anthony vive a Vero Beach, in Florida, ed è una “sirena” professionista, fotografa e PADI Mermaid Instructor. Nel 2019 ha fondato la Mermaid Freedive, grazie alla quale offre ai suoi clienti la possibilità di ottenere le certificazioni PADI Freediver e Mermaid in una struttura di tipo all-inclusive. Brandy ha oltre 1,7 milioni di follower con i quali condivide il suo amore per l’acqua e, tramite la fotografia e la videografia, crea contenuti che portano felicità a chi li osserva.
Segui su Instagram la sua missione di aiutare gli altri a creare un legame con l’acqua: @brandee_anthony
Mermaid Elle e la sirena più popolare su TikTok e si guadagna da vivere come PADI Mermaid Instructor. Adora insegnare alle persone a immergersi come sirene e dice che «diventare una sirena significa essere sé stessi, nel modo più assoluto. Ci chiamiamo “sorelle e fratelli sirene” perché siamo una specie unica, una famiglia unica, un banco di pesci unico!» Mermaid Elle è impegnata a formare altri PADI Mermaid Instructor e si guadagna da vivere come sirena professionista.
Elle crede fermamente che il ruolo delle sirene sia quello di dare una voce all’oceano e alle sue creature. È una Ariel in carne e ossa, che utilizza le sue abilità per creare maggiore consapevolezza sulla protezione del mare.
Segui su Tik Tok la sua missione di ispirare gli altri a realizzare il loro sogno come sirene: @themermaidelle
Julia Aveline Rabenjoro: Creare più giovani ambientalisti
Julia è una delle più giovani e «blasonate» subacquee PADI, con numerose certificazioni al suo attivo. All’età di 8 anni, Julia ha cominciato il suo percorso subacqueo con PADI in Sabah, nel Borneo. A 10 anni ha ottenuto la sua certificazione Junior Open Water e, a 12, quella Junior Advanced. Ora, Julia ha 14 anni e si è appena iscritta al corso Junior Rescue Diver. Inoltre, alla fine dello scorso anno, ha cominciato a immergersi in apnea e, ora, è certificata come PADI Basic Freediver. La subacquea l’ha aiutata a scoprire la sua passione per la protezione dell’oceano e questo l’ha portata a creare una pagina su Facebook, Seed of Hope, per creare consapevolezza e raccogliere fondi per la protezione dell’oceano, ispirando altri giovani ambientalisti a fare lo stesso.
Segui su Instagram la sua missione di piantare il seme della speranza nelle comunità grazie alla sua pagina Facebook: @SeedofHopeJulia
Elise Gibbins e Mia Stawinski: Mostrare al mondo la bellezza dell’oceano
Mia ed Elise sono fotografe e registe pluripremiate, sia sott’acqua che su terraferma. Elise è una PADI Divemaster che sfrutta le sue abilità cinematografiche per educare le persone e ha collaborato con varie ONG e aziende commerciali impegnate a generare un cambiamento positivo per l’ambiente. Elise, che ha una passione per creare consapevolezza sugli ecosistemi in pericolo, produce campagne con contenuti di alta qualità che mirano a creare un legame tra il pubblico, l’importanza della natura e la relazione che la comunità ha con essa.
Hanno unito le loro forze per combinare la loro passione e l’amore per il mondo sommerso con la loro preparazione in cinematografia e fotografia subacquea. Il loro obiettivo è quello di mettere in evidenza la bellezza della vita marina e dei panorami sommersi e, allo stesso tempo, di incoraggiare i subacquei di ogni genere a esplorare e proteggere l’oceano.
Segui le loro campagne su Instagram: @miastawinski e @elisegibbins
Impara a immergerti e fai la differenza
Ovunque, la speranza sta aumentando. Impara a immergerti e potrai avere un impatto sia sull’oceano che sull’umanità. Ottieni la tua certificazione PADI e #LiveUnfiltered.