Tutti i subacquei vogliono proteggere il mondo sommerso che esplorano. È una conseguenza naturale di riuscire a osservare così tante creature marine in pericolo. Questa passione collettiva per la protezione dell’oceano ha aperto la via all’ecoturismo nella comunità subacquea. Infatti, un sondaggio Reef-World del 2022 ha concluso che i subacquei vogliono ricevere maggiore formazione ambientale e sono disposti a pagare di più per avventure subacquee sostenibili che contribuiscano alla protezione dell’oceano.
Di conseguenza, in anni recenti, la comunità subacquea globale ha richiesto una denominazione ecologica trasparente e fidata che affrontasse i timori di ambientalismo di facciata e permettesse di identificare più facilmente i centri promotori di cambiamento per l’oceano.
Per questo, PADI ha creato la designazione PADI Eco Center per i PADI Dive Center e Resort. A livello mondiale, i PADI Eco Center sono la prova vivente della propensione alla sostenibilità e alla protezione dell’oceano nel settore subacqueo.
Per diventare un PADI Eco Center, i centri sub devono:
- Partecipare al programma Adopt the Blue™ di PADI AWARE.
- Essere un affiliato Green Fins attivo.
- Dimostrare una performance ambientale esemplare.
Questa iniziativa rappresenta un notevole passo avanti nel miglioramento delle opportunità ecoturistiche disponibili per la subacquea. Ma, cosa significa esattamente per i subacquei e l’ambiente marino? Vediamo di capire meglio cosa sia la credenziale Eco Center e come stia definendo un nuovo standard per le pratiche subacquee responsabili.
Cos’è l’ecoturismo?
L’ecoturismo è una forma di turismo responsabile che pone l’attenzione sulla sostenibilità e sulla minimizzazione dell’impatto delle attività turistiche sull’ambiente. Può assumere diverse forme, tra cui: sostenere attivamente gli sforzi di protezione ambientale, creare consapevolezza tramite la formazione oppure, come nel caso di un PADI Eco Center, scegliere di soggiornare/partecipare ad attività gestite da operatori eco-consapevoli.
Vantaggi dell’ecoturismo
L’ecoturismo offre ai turisti la possibilità di minimizzare il loro impatto ambientale durante le loro vacanze, un trend crescente nel 2024. Quando implementato correttamente, l’ecoturismo offre vantaggi tangibili, tra cui:
- Contribuisce alla protezione della flora e della fauna selvatica.
- Protegge gli habitat naturali.
- Porta vantaggi ai mezzi di sussistenza e alle comunità locali.
- Protegge le culture locali.
- Promuove la formazione ambientale (sia a livello locale che mondiale).
Cos’è un PADI Eco Center?
Come già detto, un PADI Eco Center è un PADI Dive Center o Resort che soddisfa tre criteri chiave. Questi centri sono focalizzati sulla sostenibilità e sulla protezione ambientale, sono affiliati sia al programma PADI AWARE Adopt the Blue è all’iniziativa Green Fins. Inoltre, I PADI Eco Center devono dimostrare una particolare dedizione alla protezione marina. Quest’ultimo requisito potrebbe essere soddisfatto tramite l’insegnamento di corsi specifici, come la PADI AWARE Speciality, l’organizzazione di pulizie delle spiagge o di programmi comunitari, solo per citare alcuni esempi.
Come possono i centri sub diventare PADI Eco Center?
Per ottenere la designazione di PADI Eco Center, i PADI Dive Center e Resort devono soddisfare tre criteri chiave:
1. Partecipare al programma Adopt the Blue di PADI AWARE
Il programma Adopt the Blue di PADI AWARE gestisce e mantiene la più grande rete di siti di immersione al mondo (oltre 10.000!). I centri, i resort e i professionisti PADI si assumono la responsabilità di un determinato sito, raccolgono dati (di solito, con l’aiuto della comunità locale) e li caricano tramite la PADI AWARE App. Tra le responsabilità, troviamo la creazione di consapevolezza su problematiche di protezione marina e la volontà di agire per la definizione di politiche.
2. Essere un affiliato Green Fins attivo
I potenziali candidati Eco Center devono essere affiliati a Green Fins. Green Fins offre un modo standardizzato di misurare l’impatto ambientale di un’organizzazione. Da affiliati, i PADI Dive Center e Resort seguono il codice di condotta Green Fins e si sottopongono a una valutazione annuale. Inoltre, Green Fins offre consigli ai centri su come rendere più ecologiche la loro attività e le loro pratiche commerciali quotidiane. Questo include formare il personale a una consapevolezza ambientale e a impegnarsi a favore delle comunità locali.
Per diventare un PADI Eco Center, i PADI Dive Center e Resort devono riuscire a raggiungere un basso impatto ambientale.
3. Dimostrare una performance ambientale di basso livello
I PADI Dive Center e Resort che vogliono diventare PADI Eco Center devono dimostrare di migliorare continuamente la loro performance ambientale. Lo fanno in due modi:
- Seguendo un piano d’azione: A seguito della valutazione, ogni anno il Green Fins Hub fa pervenire ai centri un elenco di sei azioni tra cui scegliere per ridurre l’impatto ambientale delle pratiche esistenti. I centri ne sceglieranno quattro da implementare durante l’anno. Con regolarità, verranno registrati gli avanzamenti nell’implementazione di tali azioni.
- Per esempio, queste azioni potrebbero includere un consiglio a comunicare con più chiarezza la necessità di utilizzare creme solari ecologiche o a digitalizzare il processo di registrazione dei subacquei, in modo da ridurre l’utilizzo di carta.
- Impegno nella comunità: Inoltre, i centri che vogliono diventare PADI Eco Center devono dimostrare di impegnarsi nella comunità Green Fins tramite il Green Fins Hub, in modo da migliorare il punteggio relativo al loro impatto ambientale.
Essenzialmente, il terzo requisito per i PADI Eco Center significa che le loro azioni non sono passive, ma che dovranno impegnarsi attivamente a proteggere in modo pratico il mondo sommerso.
La designazione PADI Eco Center rappresenta un’altra etichetta di ambientalismo di facciata?
No, non lo è. PADI è orgogliosa della designazione Eco Center. Offre una guida chiara e fidata per i subacquei attenti alla sostenibilità e al turismo responsabile. Inoltre, fornisce ai PADI Dive Center e Resort la motivazione per ottenere questa prestigiosa designazione impegnandosi in azioni di protezione marina. Al momento, nel settore subacqueo, non esiste un altro programma simile.
Ma, non fidarti solamente di quello che diciamo noi: il programma PADI Eco Center è stato riconosciuto da altre autorità indipendenti. Nel 2023, la rivista Condé Nast Traveller ha classificato i PADI Eco Center come il secondo trend più influente sulla visione che i turisti avranno del mondo nel 2024. Specificamente, l’articolo parla di come la credenziale Eco Center sia la prima, in questo settore. Inoltre, grazie al suo impegno nella protezione ambientale, nel 2024 Fast Company ha scelto PADI come una delle compagnie più innovative nel settore turistico.
Questo impegno nella protezione dell’oceano è al centro dell’organizzazione PADI e unisce i subacquei PADI nel mondo. Drew Richardson, PADI CEO / President, dice: “La nostra comunità ha la capacità di dare vita a un’enorme forza positiva per la rigenerazione e la protezione dell’oceano, sia a livello locale che a livello internazionale.” La designazione PADI Eco Center è un piccolo passo in questa direzione.
In che modo i PADI Eco Center stanno avendo un impatto positivo sull’ambiente marino?
Come spesso succede, bisogna dare un’occhiata ai risultati. In cosa consiste questo impatto positivo? Paul Shepherd, di Seminole Scuba, un PADI Eco Center in Florida, USA, ci dà un’idea di cosa voglia dire gestire quotidianamente un centro sub ecologico: “Siamo diventati un PADI Eco Center nel 2023 e abbiamo rinnovato la credenziale per il 2024. Essere un Eco Center comporta responsabilità e molto impegno. Ogni giorno lavoriamo per migliorarci e diventare più ecologici.”
Gli impegni di protezione ambientale di un Eco Center devono essere diffusi. Paul lo spiega così: “Abbiamo rimosso centinaia di chili di rifiuti dall’oceano e da laghi vicino a noi, ma c’è sempre qualcosa da fare. Abbiamo inserito il programma PADI AWARE in tutti i nostri corsi Open Water Diver, in modo che i nostri studenti imparino l’importanza di essere ambasciatori per il mare. Ci assicuriamo che, durante le nostre gite, i nostri clienti usino solamente prodotti non nocivi per le barriere coralline (creme solari, anti appannanti, ecc.). Ci confrontiamo in continuazione con la comunità Green Fins Hub per imparare nuovi modi per migliorare. Sul Green Fins Hub abbiamo scoperto un’azienda che ricondiziona mute umide e, dopo averne inviate alcune vecchie, abbiamo degli splendidi tappetini per cambiarsi e per le sessioni di yoga.”
Infine, Paul ha parlato della motivazione che li spinge a impegnarsi in questo modo: “Continuiamo a lavorare sodo per proteggere l’ambiente che ci sta così a cuore e per mantenere la denominazione di PADI Eco Center.”
Inoltre, grazie all’analisi delle informazioni inviate a Green Fins da parte dei PADI Eco Center, si sono notati progressi positivi. JJ Harvey, Operations Director di The Reef-World Foundation (i coordinatori internazionali di Green Fins), ha spiegato: “In base alle informazioni condivise con noi dagli affiliati PADI tramite il Green Fins Hub, abbiamo notato un miglioramento del 22% nel loro punteggio.” Questa è un’ottima notizia ed è prova del fatto che “gli affiliati attivi sull’Hub e che si impegnano nei loro centri tramite l’affiliazione digitale Green Fins possono avere un impatto positivo sull’ambiente.”
Per i centri che non hanno ancora ottenuto la designazione Eco Center, PADI e Green Fins si impegnano a fornire un percorso chiaro, in modo da aiutare gli operatori a diventare più ecologici. I centri in questione ottengono suggerimenti chiari su come migliorare i loro processi e minimizzare il loro impatto ambientale; questo significa che non riconosciamo solamente i centri che sono già “green”, ma miglioriamo la sostenibilità del settore in generale.
Cosa significa per i subacquei l’avanzamento dell’ecoturismo nel settore subacqueo?
Uno degli impatti principale per i turisti subacquei eco-consapevoli riguarda le prenotazioni. Grazie alla designazione PADI Eco Center, ora è molto semplice identificare i centri sub impegnati nella protezione ambientale. Ora i subacquei possono prenotare corsi o vacanze sapendo che i centri soddisfano criteri specifici e utilizzano pratiche sostenibili.
Una volta giunti al PADI Eco Center di loro scelta, i subacquei saranno in grado di vedere il programma in azione. I subacquei e gli studenti dovrebbero cercare di trovare evidenza dell’affiliazione a Green Fins e delle relative pratiche. Inoltre, i turisti più curiosi dovrebbero chiedere alle loro guide o PADI Instructor informazioni sulle ulteriori attività relative ai siti iscritti al programma Adopt The Blue da parte dell’Eco Center. Questo potrebbe rappresentare l’opportunità di partecipare a iniziative di protezione ambientale (pulizie o programmi formativi). In definitiva, una giornata di immersioni con un PADI Eco Center non è diversa da una con altri PADI Dive Center. Tuttavia, i subacquei hanno la certezza che gli sforzi di protezione ambientale siano sempre in azione.
Immergiti con uno scopo – Go Eco!
Non è mai stato più facile fare scelte sostenibili e sostenere azioni di protezione ambientale. Per la prossima avventura, scegli un Eco Center e sperimenta in prima persona il valore del turismo rigenerativo.