Le megattere (Megaptera novaeangliae) sono tra le balene più belle e socievoli al mondo. Esistono molte località dove poter osservare questi giganti gentili ed è abbastanza normale poterci nuotare assieme.
Il loro nome scientifico, ‘Megaptera‘, si riferisce alle loro grandi pinne pettorali, i più grandi arti tra tutte le creature naturali. La seconda parte del loro nome si riferisce al New England. Una delle loro caratteristiche più sorprendenti è il loro “canto” sott’acqua, l’emissione di suoni che si ritiene funzionino come metodo per comunicare con altri esemplari. Ora si sa che tramite questi suoni, le balene cercano di trovare un compagno per la riproduzione, oppure delimitano il loro territorio.
Le megattere sono animali migratori. Durante le estati polari, si nutrono di plankton e piccoli pesci ma, quando le temperature cominciano ad aumentare, si spostano verso i mari tropicali per riprodursi.
Le megattere son gli unici cetacei che, quando saltano, escono completamente dall’acqua, un comportamento conosciuto anche come “breaching”. Inoltre, dimostrano una varietà di quasi quindici diversi comportamenti di superficie e questo conferisce loro il titolo di balene più acrobatiche in assoluto.
Le migliori mete per osservare le balene
Di seguito, un elenco delle migliori mete per osservare le megattere nel loro habitat naturale.
Saguenay – St. Lawrence Marine Park, Québec
Questo parco marino è stato istituito per proteggere e sostenere le oltre 1.600 specie marine che vi vivono, tra cui una popolazione residente di beluga. Tredici diverse specie di balene visitano il parco per nutrirsi e ripristinare le loro riserve per la lunga migrazione che le aspetta. Si possono effettuare escursioni tramite battelli, piccole imbarcazioni, oppure in kayak. Come sempre, quando si nuota con le megattere, è importante mantenere la distanza richiesta (650 piedi [200 metri]) per evitare di disturbarle.
Periodo migliore: da giugno a settembre
Reykjavík e Húsavík, Islanda
Ogni giorno, in base alle condizioni meteorologiche, alle 9:00, alle 13:00 e alle 17:00 partono delle escursioni per osservare le balene che durano dalle tre alle tre ore e mezza circa. Durante questo periodo, gli operatori cercano diverse balene, dalle balenottere minori alle megattere, ai lagenorinci rostrobianco, alle orche e alle focene. Le gite si svolgono tutto l’anno, ma l’alta stagione è tra maggio e agosto.
Periodo migliore: da maggio ad agosto
Baja California Sur, Messico
Il mar di Cortez è uno dei mari più belli al mondo. Infatti, è conosciuto come “l’acquario del Messico” per la grande biodiversità che ospita. Cousteau lo soprannominò “l’acquario del mondo” e Steinbeck vi ha dedicato un diario completo, spingendo i subacquei a esplorarne i tesori. Questo golfo profondo, la cui formazione risale a venticinque milioni di anni fa, pullula di creature e si pensa che sia uno dei mari con una maggiore varietà di creature sul pianeta.
Tra dicembre e aprile, le balene si radunano qui per riprodursi e dare alla luce i loro piccoli. Le guide locali accompagneranno i turisti a bordo di piccole imbarcazioni, ma si tratta di un breve tragitto: a poche centinaia di metri dalla riva saremo già circondati da molte balene: una gita indimenticabile!
Periodo migliore: da gennaio a marzo
Bahia De Banderas, Messico
Bahia de Banderas, la terza baia più grande in Messico, è circondata da montagne bellissime, conosciute come Sierra Madre del Sur. Offre l’habitat perfetto per diversi tipi di mammiferi e, da dicembre ad aprile, le megattere si riuniscono in queste acque tropicali per accoppiarsi e dare alla luce i propri piccoli.
Da riva si possono vedere balene che escono dall’acqua ma, per vivere la migliore esperienza in assoluto, non devi fare altro che salire su una piccola imbarcazione con un biologo marino. In questo modo, sarai in grado di avvicinarti molto di più e vivere un’esperienza indimenticabile.
Osservare le balene è solamente una delle tante avventure nelle acque del Messico: potrai esplorare e visitare molte cose, senza annoiarti mai.
Periodo migliore: da gennaio a marzo
Costa del Pacifico, Colombia
La costa del Pacifico, in Colombia, è un luogo ideale per osservare le megattere, perché entrambe le popolazioni provenienti da nord e da sud visitano queste acque tropicali per dare alla luce i loro piccoli e accoppiarsi. Si possono osservare le balene direttamente da riva, oppure le guide locali possono portarti più vicino tramite piccole imbarcazioni. Per quanto riguarda le mete, ti consigliamo di visitare Nuquí, Bahia Malaga, Buenaventura, Tumaco e Gorgona National Natural Park.
Periodo migliore: da giugno a ottobre
Hermanus, Western Cape, Sud Africa
Se sei interessato a immergerti con grandi creature in fantastici ambienti sommersi, sei nel posto giusto.
Sebbene non sia il momento migliore per osservare le balene, qui le gite cominciano di mattina e durano in media due ore. In Sud Africa, le imbarcazioni vi si possono avvicinare fino a 165 piedi (50 metri). A quel punto, il cetaceo può decidere se avvicinarsi o immergersi nelle profondità dell’oceano. Per permetterti di apprezzare meglio ogni movimento di questi giganti marini, una guida esperta locale spiegherà i vari comportamenti dimostrati dalle balene.
Periodo migliore: da agosto a novembre
Kaikoura, South Island, Nuova Zelanda
Kaikoura è una città sulla costa orientale di South Island, in Nuova Zelanda, una terra affascinante dove le montagne si uniscono al mare. Le escursioni, a bordo di moderni catamarani attrezzati con motori poco rumorosi, durano circa tre ore. Le specie più osservate vicino a Kaikoura sono: capodogli, delfini e megattere durante la loro migrazione.
La Nuova Zelanda è una terra ricca di tradizioni Maori. Tra un’esplorazione e l’altra, ti raccomandiamo di entrare a contatto con la tradizione e il patrimonio locale. In Nuova Zelanda, la cultura locale è un’esperienza alla pari della subacquea.
Periodo migliore: da giugno a luglio
Disko Bay, Groenlandia
Le acque fredde della Groenlandia ospitano quindici specie di balene, tra cui: narvali, beluga e balene franche della Groenlandia. Le si possono osservare durante l’inverno ma, in estate, è più normale osservare megattere, balenottere minori e comuni. Le escursioni per osservare questi cetacei durano in genere quattro ore e i capitani delle imbarcazioni sono sempre in contatto con i pescatori locali che sono un grande aiuto nella localizzazione delle balene.
Periodo migliore: da giugno ad agosto
Maui, Hawaii
Le megattere cominciano ad arrivare nelle acque cristalline di Maui a dicembre, ma il picco lo si raggiunge a metà gennaio. Le si possono osservare da riva, a distanza di poche miglia, ma ti raccomandiamo di partecipare ad un’escursione con guide esperte. Nel giro di un paio d’ore, sarai in grado di avvicinarti fino a 100 iarde (90 metro). Le escursioni raccomandate cominciano alla mattina, perché è meno ventoso. A Maui si possono osservare le balene tramite barca, kayak, canoe a bilanciere, oppure tramite paddleboarding.
Periodo migliore: da metà gennaio a inizio aprile
Marino Ballena National Park, Costa Rica
Qui, si possono osservare le megattere in due stagioni: quelle dall’emisfero settentrionale da dicembre fino a marzo; quelle dall’emisfero meridionale dai primi di luglio fino a fine ottobre. In questa zona, le escursioni durano circa quattro ore. Inoltre, raccomandiamo di visitare il Marino Ballena National Park, la Isla Ballena (l’isola delle balene), Las Rocas Tres Hermanas (Le tre rocce sorelle), le Cavernas Ventanas (Le caverne del vento) e il Tómbolo of Punta Uvita: qui avrai la possibilità di osservare i delfini e un rifugio per gli uccelli.
Periodo migliore: da agosto a ottobre
Glacier Bay National Park, Alaska
Qui, la vita marina è ben protetta e questo offre sempre una grande varietà. Le origini vulcaniche delle Hawaii e la loro posizione geografica isolata creano innumerevoli opportunità per esplorazioni subacquee e un’ottima scelta è costituita dal nuoto con le megattere.
Da Glacier Bay partono due escursioni al giorno, alla mattina e presto al pomeriggio, e durano 3-4 ore. Le megattere arrivano dalle acque calde delle Hawaii, dove hanno trascorso diversi mesi senza nutrirsi. Tuttavia, le acque fredde dell’Alaska sono ricche di nutrienti e le megattere utilizzano il loro periodo di permanenza per accumulare energie per la loro prossima migrazione.
Periodo migliore: da giugno ai primi di settembre
Hervey Bay, Australia
In Australia si possono trovare innumerevoli avventure subacquee. Questa bellissima parte del mondo non solo ospita la Grande barriera corallina, ma offre foreste di kelp, relitti e un’incredibile varietà di vita marina.
Ogni anno, le megattere si fermano in queste acque australiane dal momento che Hervey Bay si trova lungo la loro rotta di migrazione verso il polo sud. Qui possono far crescere i loro piccoli senza la minaccia di predatori. Per osservare le balene, molte imbarcazioni offrono escursioni della durata di circa quattro ore. Per un’esperienza ancora più entusiasmante, le imbarcazioni sono spesso attrezzate con un idrofono per ascoltare le balene che “cantano”.
Periodo migliore: da metà luglio a ottobre
Wilhelmina Bay, Penisola Antartica
Wilhelmina Bay è una baia lunga 15 miglia (24 chilometri). Le sue acque molto fredde sono ricche di krill, i microscopici crostacei molto apprezzati dalle balene che si radunano qui per alcuni mesi all’anno in modo da accumulare il grasso necessario. Vengono organizzate escursioni in piccoli gommoni per osservare megattere, balenottere minori, orche, foche leopardo e altri animali marini.
Periodo migliore: da metà febbraio a marzo
Le mete migliori per nuotare con le megattere
Di seguito, le mete migliori per nuotare con le megattere nel loro habitat naturale.
Tonga, Polynesia
Il tour delle megattere, su questa splendida isola polinesiana, dura sei giorni. Ogni giorno si comincia verso le 9 del mattino, cercando queste creature nelle zone di accoppiamento e di riproduzione. Un esperto naturalista valuterà la possibilità di nuotare con questi incredibili cetacei o meno e, per evitare di disturbarli, potranno trovarsi in acqua al massimo quattro persone alla volta, oltre alla guida locale. Le imbarcazioni faranno ritorno a Tonga nel pomeriggio.
Periodo migliore: da fine di agosto ai primi di ottobre
Silver Bank, Repubblica Dominicana
Silver Bank è un promontorio sommerso nell’oceano Atlantico che attira una grande quantità di megattere. Si stima che un numero compreso tra 5.000 e 7.000 balene visiti la zona per dare alla luce i loro piccoli e accoppiarsi. L’unico modo per godersi il posto e questi cetacei è quello di trascorrere una settima su una barca da crociera e di usare dei piccoli gommoni per avvicinarsi. Silver Bank è uno dei pochi posti al mondo dove sia possibile fare snorkeling con queste balene. Senza dubbio, sarà un’esperienza indimenticabile.
Periodo migliore: da gennaio ad aprile
Réunion Island
Le megattere migrano verso queste acque per dare alla luce i loro piccoli e riprodursi, e poi ritornare in Antartide. Oltre a osservarle dalla barca, potrai nuotarci assieme, scattare splendide foto e girare fantastici video. Il codice di comportamento stabilisce che, per evitare di disturbare le balene, al massimo quattro turisti alla volta possano entrare in acqua. Inoltre, l’escursione deve essere guidata da esperti.
Periodo migliore: da metà agosto a metà settembre
Le mete migliori per immergersi con le balene
Di solito, non è consentito immergersi con le balene, dal momento che i cetacei possono interpretare le bolle come un segnale di aggressione o di pericolo. Questo perché loro stesse emettono bolle dai loro sfiatatoi. Inoltre, questa regola serve a limitare il disturbo arrecato alle balene nelle zone di allattamento.
Codice di comportamento
Durante eventuali incontri con megattere, raccomandiamo di seguire sempre il codice di comportamento relativo all’interazione con la vita marina. È il modo migliore per rispettare questi giganti gentili. Suggeriamo di verificare che la compagnia che offre le escursioni sia autorizzata a farlo. La cosa migliore da fare è quella di rivolgersi ad attività che rispettano l’ambiente. Questo ti permetterà di vivere la migliore esperienza possibile, con la consapevolezza che l’ambiente e le balene verranno rispettate.
Domande frequenti sulle megattere
Sei curioso di saperne di più sulle megattere? Qui di seguito, le risposte alle domande più frequenti su questi giganti gentili.
Quanto è grande una megattera?
La lunghezza del loro corpo varia tra i 48 e i 62,5 piedi (14,6 e 19 metri).
Quanto pesa una megattera?
Possono raggiungere un massimo di 40 tonnellate (36.000 chili). Solitamente, gli esemplari femminili sono più pesanti di quelli maschili.
Quanto dura il periodo di gestazione (gravidanza) delle megattere?
Dura tra i 10 e i 12 mesi.
Quanto pesa un cucciolo di megattera alla nascita?
Al momento della nascita, i cuccioli hanno una lunghezza tra i 10 e i 15 piedi (tra i 3 e i 4,5 metri di lunghezza) e pesano circa 1,5 tonnellate (1.360 chili). Questo corrisponde a un terzo della lunghezza del corpo della madre o alla stessa lunghezza di una delle loro pinne.
Quanto vivono le megattere?
La durata della loro vita è tra i 50 e gli 80 anni.
Cosa mangiano le megattere?
Queste balene possono ingerire fino a due tonnellate (1.800 chili) di plancton e piccoli pesci (come aringhe) al giorno.
Ogni quanto devono mangiare le megattere?
Di solito, le balene si nutrono in abbondanza nelle acque fredde vicino ai Poli. Il loro metodo di nutrimento, chiamato “bubble-net”, è incredibile: grazie a questa tecnica, diverse balene creano una rete di bolle per intrappolarvi i pesci e poi risalire con le fauci spalancate. Durante la stagione invernale, quando raggiungono le acque calde tropicali per la riproduzione, di solito le megattere non si nutrono. Sopravvivono grazie al grasso accumulato durante il periodo trascorso in acque fredde.
Ad oggi, quanti esemplari di megattera esistono al mondo?
Al momento, nei nostri oceani, ne esistono oltre 80.000 esemplari.
Le megattere sono una delle specie in pericolo?
No: secondo lo IUCN, il loro stato è di “Minor Preoccupazione (LC)” e la loro popolazione è in aumento.
Quanto velocemente possono nuotare le megattere?
Di solito, nuotano tra le 3 e le 9 miglia orarie (4,8 e 14 chilometro all’ora) ma, se si trovano in pericolo, possono raggiungere velocità pari a 16,5 miglia all’ora (26,5 chilometri all’ora).
Che tipo di suono producono le megattere?
Qui puoi ascoltare il “canto” delle megattere. Solamente i maschi cantano; tuttavia, le femmine possono comunicare tramite suoni. Per esempio, la comunicazione tra una madre e il suo piccolo è molto efficace: si possono riconoscere tramite suoni.
Dove si possono trovare le megattere?
Le megattere popolano tutti gli oceani. Puoi vederne la distribuzione alla pagina Home Range Map.
Crediti
Questo articolo è stato scritto da Mario Passoni, un biologo marino coinvolto in vari progetti riguardanti la salvaguardia dell’oceano e la relativa educazione. Un ringraziamento speciale a Wayne Sentman, di Oceanic Society, e a Thalia Martinez.
