Oggi, la subacquea è quasi sinonimo di protezione ambientale e per un buon motivo. I subacquei sono in prima linea nell’esplorazione, nel godimento e nella protezione dell’oceano! Nel panorama delle attività per la protezione dell’oceano, queste giovani donne stanno facendo passi da gigante e operando un impatto rilevante.


1) Carola Ramírez, protettrice degli squali

Carola Ramírez, 29 anni, è una PADI Instructor e la fondatrice di Unidos por los Tiburones (“Uniti per gli squali”). Condivide con gli altri la bellezza dell’oceano e dei suoi predatori più famosi, insegnandone l’importanza. Il suo lavoro riunisce quasi 91 organizzazioni costaricensi e internazionali impegnate nella protezione degli squali. Oltretutto, grazie al fatto di essere riuscita ad assicurarsi il sostegno da parte del pubblico, è riuscita a fare in modo che una grande catena di 14 supermercati sospendesse la vendita di carne di squalo. Infine, ha consegnato al governo costaricense quasi 50.000 firme per chiedere la fine della cattura e del commercio delle specie di squali in pericolo.


2) Maisy Fuller, educatrice di protezione ambientale

Maisy Fuller, 29 anni, è manager operativa e scienziata presso Gili Shark Conservation a Gili Air, in Indonesia. Da PADI Divemaster, scienziata ed educatrice marina, condivide con migliaia di studenti la sua passione per la conoscenza sugli oceani. Dice di avere “una passione sfrenata per la protezione dell’ambiente e per ridurre le minacce antropogeniche che lo stanno affliggendo. L’unico modo per fare questo è quello di imparare gli uni dagli altri e di lavorare insieme per un futuro migliore.” Più di tutto, spera che tutte le persone con cui interagisce impareranno nuove nozioni sull’oceano e saranno ispirate a operare un cambiamento positivo per la sua protezione!


3) Isabella Ossiander, ricercatrice di prodotti ittici sostenibili

La preoccupazione principale di Isabella Ossiander, 22 anni, era quella che, in Messico, la carne di pastinaca venisse etichettata in modo errato e che, invece, venisse messa in vendita carne di manta, una pratica illegale. Quindi, ha creato un progetto di ricerca genetica per comprendere meglio la diffusione del problema. Ha estratto il DNA da campioni di pesce acquistati nei supermercati e nei mercati ittici a Baja California, in Messico, e ha trovato che si trovavano in vendita 11 diverse specie, tutte etichettate come “carne di pastinaca”. Una di queste era una specie in pericolo e il 78% delle specie vendute risultavano minacciate di estinzione. Isabella racconta: “È stata una scoperta difficile. Siamo stati felici che non ci fosse carne di manta, ma ci recavamo in questi mercati solamente una volta al mese; quindi, sono sicura che non abbiamo analizzato molte delle altre specie in vendita.” Una volta laureatasi alla UCSC, ha continuato la sua ricerca indipendentemente e ora la sta portando a termine con la collaborazione di Manta Trust e Mobula Conservation Project. Isabella aggiunge: “Credo fermamente che il mio impatto sia quello di creare consapevolezza e conoscenza. Tutti vogliono dare il loro contributo per salvare una specie, ma non sanno da dove cominciare.” Per questo, pensa che il suo ruolo sia quello di “fornire conoscenza per colmare questo divario e catalizzare l’azione per il bene dei nostri oceani.”


4) Katie Hall, innovatrice ecologica

A diver takes down measurements in a coral nursery in the Florida Keys.

Katie Hall mentre conduce una ricerca sulla rigenerazione del corallo presso il vivaio corallino della Coral Restoration Foundation. 

Nel suo ruolo di Director of Conservation per Silent World Dive Center a Key Largo, in Florida, Katie Hall, 25 anni, è a capo della loro iniziativa per la protezione marina. Il centro è uno dei primi PADI Eco Center al mondo ed è un esempio, in termini di protezione ambientale, per la maggior parte degli operatori dell’isola. Inoltre, Katie cerca di ispirare i turisti e di creare un cambiamento tangibile nel settore del turismo sostenibile nelle Florida Keys.


5) Aliah Banchik, fondatrice di FINstitute

Aliah Banchik, 24 anni, è una fotografa naturalista, una PADI Assistant Instructor e una scienziata marina specializzata in elasmobranchi. Dice: “Risolvo i problemi in maniera creativa e ho una passione per riunire le persone e condividere la conoscenza tramite storie visive ed esperienziali.” Grazie alla sua passione e alle sue abilità, ha fondato FINstitute presso la James Cook University, in Australia, dove sta studiando per ottenere il Master in Marine Biology. Questo consorzio per la protezione degli squali, affiliato con JCU e gestito dagli studenti, supporta la protezione degli squali in Australia e in Indonesia.


6) Kayla Feairheller, creare una comunità per la protezione ambientale

A woman diver cleans wire in a coral nursery in the Maldives.

Kayla Feairheller rigenera una barriera corallina nelle Maldive. Irene Pancrazi 

Kayla Feairheller, 28 anni, vuole creare una rete di innovatori lavorando sulla rigenerazione delle barriere coralline, organizzando eventi di pulizia e condividendo storie di subacquea. La sua professione riguarda il controllo e la rigenerazione delle foreste di kelp e delle barriere coralline. Ci dice: “È un onore essere considerata una giovane leader nella protezione ambientale. Vorrei saperne di più sugli altri leader che hanno la mia stessa passione per l’oceano.” Inoltre, Kayla organizza eventi di pulizia sopra e sotto la superficie del mare, e trascorre il suo tempo libero documentando i legami tra gli ecosistemi subacquei in tutto il mondo. Ha fondato Bleu World, lavora come ingegnere di software per Coral Gardeners, subacquea scientifico per Reef Check e come PADI Divemaster freelance a Catalina Island, in California.


7) Victoria Alvarez Persico, ambientalista

Nonostante solo recentemente sia entrata a far parte di Dive Ninja Expeditions, a Cabo San Lucas, in Messico, Victoria Alvarez Perisco, 27 anni, sta già ispirando la prossima generazione. È una PADI Instructor e guida durante le spedizioni; inoltre, e impegnata a sviluppare il programma di tutoraggio Ninja Ocean Guardians, che mira a insegnare ai giovani adulti messicani come diventare professionisti PADI ed ecologisti. Inoltre, questa eroina dell’oceano ha contribuito a creare il curriculum del programma ed è impegnata a espanderlo in modo che abbia un maggiore impatto sulle comunità locali di Baja. Per di più, organizza eventi di pulizia e parla degli squali ai bambini del posto. Dice: “Sono assolutamente convinta che l’educazione abbia il potere di creare un cambiamento positivo.”


8) Gabriela Nathania Harywanto, superdonna della vita marina

A researcher swims alongside a sea turtle.

Gabriela Nathania Harywanto contribuisce alla ricerca sulle mante partecipandovi con la popolazione locale. Marine Megafauna Foundation 

Gabriela Nathania Harywanto, 24 anni, superdonna dei coralli, partecipa a progetti di rigenerazione del corallo in Indonesia e condivide le sue esperienze e conoscenze con le comunità locali. Inoltre, contribuisce alle ricerche di Marine Megafauna Foundation raccogliendo dati, elaborandoli e guidando programmi di utilità sociale nella comunità locale. Dice: “Sogno di incoraggiare più persone a comprendere che la nostra vita è legata a quella di altre creature che necessitano delle nostre cure.” Questo è il motivo per cui è diventata PADI Divemaster, per far sì che altre persone si innamorino del nostro mondo sommerso.


9) Vita Puspita Sari, guru di Green Fins

In Indonesia, non ci sono molte donne che lavorano a tempo pieno nel settore subacqueo. Vita Puspita Sari, 28 anni, è una delle poche. Come PADI Instructor, ha lavorato a Labuan Bajo. Lì, si è unita a Trash Hero per ripulire la terra e l’oceano. Inoltre, è una guida certificata Green Fins che ama insegnare e mostrare alle persone quanto bello sia il mondo sommerso.


10) Altair Irigoyen, tenere pulita la Patagonia

Nata e cresciuta a Puerto Madryn, in Chile, Altair Irigoyen, 19 anni, lavora come PADI Divemaster presso Bucea Hoy, nella Patagonia argentina. Come membro della loro squadra di protezione ambientale, partecipa alle pulizie di spiagge e contribuisce a creare consapevolezza su come prendersi cura degli oceani. Inoltre, raccogliendo rifiuti dal fondo marino, trasforma ogni immersione in un sondaggio Dive Against Debris. Proprio per questo, in ogni suo briefing subacqueo, include queste informazioni sui rifiuti marini e i motivi per cui gli oceani sono importanti per il nostro pianeta.


A woman diver leads other women in coral restoration techniques.

Maisy Fuller insegna agli studenti come pulire le strutture dei vivai di coralli. Rhys Logan 

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